Secondo quanto viene riportato questa mattina da Il Messaggero, infatti, Tare da mesi è ridimensionato nel suo ruolo. Da mesi - si legge - medita l'addio. E' amareggiato per tutte le critiche che gli stanno piovendo addosso e con il contratto in scadenza nel 2023, potrebbe salutare in estate con un anno di anticipo. In questo senso, le cose che potrebbero accadere dopo sono diverse.
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Mercato Lazio, Lotito mette il turbo: alza il telefono e prova il primo colpo
Tanto per iniziare bisognerà capire se Lotito proverà a trattenerlo (come accaduto in passato) oppure se lo saluterà serenamente. E poi, di fronte ad un addio, andrà ovviamente cercato un sostituto. C'è Sabatini - qualcuno lancia la suggestione - che nei prossimi mesi sarà il responsabile dell'area tecnica della Salernitana.
E poi c'è Sartori. Fenomeno assoluto di casa Atalanta, è invocato da diversi tifosi. E' in rotta con Gasperini a cui ha fornito tantissimi calciatori fenomenali e la Lazio, potrebbe farci un pensierino. Fra Lotito e Tare, per ora è tregua. Ma poi, potrà succedere di tutto. Intanto, Alfredo Pedullà ha svelato: "Ecco i sogni di Sarri sul mercato" <<<
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