Cena di Natale ma non solo per la Lazio. L’evento di ieri sera è servito anche a Claudio Lotito per parlare ancora una volta con Maurizio Sarri. Vicini a inizio serata ma soprattutto dopo, nel momento del karaoke. Mentre la squadra e lo staff si divertivano, al tavolo presidenziale andava in scena un mini summit tra presidente e allenatore. I due viaggiano uniti nella stesa direzione, anche se Sarri sa perfettamente che quello di gennaio rischia di essere un mercato fatto di attese vane. La necessità per il tecnico è sempre quella di rinforzare la fascia sinistra, lo aveva già fatto presente a novembre. Ma ieri sera ha ribadito a Lotito di non volere più occasioni ma rinforzi importanti che possano permettere un salto. Non Luca Pellegrini, quindi, ma Parisi sempre in cima alla lista delle preferenze, anche se il terzino continua a rimandare i discorsi a giugno.
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Mercato Lazio, summit Lotito-Sarri tra cena e karaoke: il punto sui terzini
Quando la Lazio avrà salvo sorprese già piazzato i terzini in eccesso. Salvo sorprese, Kamenovic andrà allo Sparta Praga in prestito con diritto di riscatto a 2,5 milioni. Prima però l’amichevole con la Lazio in Spagna. Dovrebbe esserci anche lui infatti sul charter che porterà la squadra ad Almeria vista l’assenza di Hysaj, ai box per una contrattura, e di Casale che risponderà alla chiamata di Mancini per uno stage Azzurro. Ci sarà da piazzare anche Fares. Missione non semplice, nonostante qualche squadra interessata sembrerebbe esserci, dopo l’ennesimo infortunio dell’esterno, questa volta out già da 20 giorni per una lesione al bicipite femorale sinistro. Lavoro per Tare, che anche dall’operato in questo contesto proverà a guadagnarsi il rinnovo del contratto.
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