Si prospetta essere la telenovela della parte finale del mercato in casa biancoceleste. Il futuro di Luis Alberto tiene banco in casa Lazio ormai da diversi giorni. Arrivato sorridente nel ritiro di Auronzo di Cadore il suo entusiasmo è andato scemando con il passare del tempo fino ad arrivare alle vicende dell'ultimo periodo. Il Magonon si è presentato alla ripresa degli allenamenti a Formello dopo il rientro dal secondo mini ritiro della Lazio. Un certificato medico a dimostrazione delle condizioni che hanno impossibilitato Luis ad allenarsi è stato presentato ma, memori di quanto accaduto già lo scorso anno, i tifosi non gli hanno dato molto credito. La sua famiglia si è esposta per il ritorno del dieci al Sevilla e sebbene dichiarazioni ufficiali da parte del giocatore, ovviamente, non ci sono state la sua volontà appare chiara. Come un filmine a ciel sereno, tuttavia, gli andalusi, ieri, hanno annunciato l'accordo per l'ingaggio di Isco.
calciomercato
Mercato Lazio, Il Sevilla annuncia Isco ma Luis Alberto spera ancora
Ritorno in Andalusia
Ancor più di Isco a bloccare l'eventuale ritorno di Luis Alberto in Andalusia è Oliver Torres. Lo spagnolo, anche lui mezzala, era stato il nome principale per essere una contropartita che il Sevilla avrebbe potuto mettere sul piatto. Rimettere in mezzo il giocatore considerato in uscita da Monchi e Lopetgui favorirebbe l'ipotetica operazione. Luis Alberto attende novità dalla Spagna e, nel frattempo, dopo aver saltato anche la trasferta proprio in terra spagnola domani dovrebbe tornare ad allenarsi con il resto del gruppo. La Lazio dal canto suo non ha intenzione di far nascere l'ennesima telenovela. Un'uscita in stile Correa potrebbe concretizzarsi; prestito con obbligo di riscatto a una cifra da concordare. Lotito chiedeva 25 milioni, a 22-23 si potrebbe andare a dama.
Ilic
Al futuro di Luis Alberto è strettamente legato anche quello di Ivan Ilic. Il centrocampista serbo del Verona è il profilo già tracciato da Sarri per sostituire il dieci spagnolo. Lotito avrebbe già trovato una base d'intesa con il presidente scaligero Setti. 15 milioni (bonus compresi) dopo il canale preferenziale apertosi anche grazie alle trattative che hanno portato all'ombra del Colosseo Casale e Cancellieri. Cioffi non disdegnerebbe l'idea di tenere Ilic dopo aver perso già Caprari e con Simeone al passo d'addio. Lotito ha fretta di chiudere e spera di farlo in settimana; sul serbo oltre gli occhi del Torino sta avanzando anche la candidatura del Milan. Il rush finale di questo calciomercato è pronto ad infiammarsi ancora in casa biancoceleste ma la palla ora sta al Sevilla.
© RIPRODUZIONE RISERVATA