Mercato Lazio, Sergej con Ilic: ora al Mondiale, domani in biancoceleste?

Compagni di nazionale al Mondiale e, chissà, magari presto anche nel club. È una storia fatta di incroci, intrighi, misteri e incognite quella che lega Sergej Milinkovic-Savic e Ivan Ilic. Una storia che si intreccia con la volontà dei grandi club europei e con il destino di Luis Alberto. Il futuro di Sergej a oggi è infatti ancora misterioso e indefinito. La Lazio vuole offrire il rinnovo, Kezman vorrebbe portarlo lontano da Formello, Sarri aspetta risposte. A Luis Alberto si lega invece la possibilità di sbloccare l’indice di liquidità. Il feeling con il tecnico biancoceleste non è mai sbocciato, la pazienza reciproca si sta esaurendo nonostante ieri lo spagnolo sia stato tra i protagonisti a Formello in allenamento. Una separazione rimane insomma lo scenario più plausibile.

Anche perché come detto per acquistare sarà fondamentale vendere e in questo senso Luis Alberto ha spalancato il portone. Solo il Siviglia la scorsa estate, nessun limite invece in questo inverno. È pronto a valutare qualsiasi tipo di proposta, anche al di fuori della Spagna. Così facendo la Lazio potrebbe provare ad andare all’assalto di Ilic, da tempo indicato da Sarri come rinforzo ideale nel centrocampo biancoceleste. Vendere e incassare determinate cifre, da girare poi al Verona, sembra utopistico a gennaio.

Per questo Lotito spera eventualmente di poter nuovamente fare affidamento sull’amico Setti, con cui i rapporti rimangono eccellenti. Ilic sa dalla scorsa estate dell’interesse della Lazio, in un Verona ultimo in classifica non sono da escludere cessioni per evitare di dover svendere in caso di retrocessione. Intanto il centrocampista serbo del Verona è in Qatar per il Mondiale. Giocherà insieme a Milinkovic, magari i due parleranno anche dell’opportunità di giocare insieme in biancoceleste. Ma per realizzare lo scenario serviranno diversi incastri, tra cui la permanenza di Milinkovic a Formello.