- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
calciomercato
Milinkovic
Continua ad andare a braccetto il futuro di Milinkovic e quello della Lazio. Un eventuale addio del centrocampista serbo condiziona e condizionerà, qualora dovesse avverarsi, le mosse per il futuro della squadra. Perché la partenza del numero 21 porterebbe inevitabilmente la squadra capitolina a ragionare su profili che possano prendere in mano l'eredità del Sergente. Accettarlo pesa e spaventa sì, ma la realtà è che trovare una quadra per la permanenza del serbo si prospetta molto difficile.
Il rinnovo appare lontano, con Newcastle ed Arsenal che potrebbero davvero presentarsi a Formello mettendo sul piatto 60 milioni di euro. Lotito dice no, ma lo scenario che si prospetta porta il patron a dover prendere in seria considerazione l'idea. Come riporta IlMessaggero Sarri non si opporrebbe alla cessione, pur di avere subito Ilic e a giugno - magari - Zielinski. A tenere banco è anche la questione dei rapporti non proprio idilliaci, ormai da un anno e mezzo, tra il ds Tare ed il tecnico biancoceleste. Venerdì sera c'è stato un lungo colloquio tra Sarri e Lotito sull'argomento, con il ds che è in scadenza e non c'è ancora l'ombra di un rinnovo sul tavolo. Il tecnico laziale vorrebbe avere carta bianca in vista della prossima stagione per allestire una squadra sulla base delle proprie idee.
© RIPRODUZIONE RISERVATA