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Calciomercato, senza cessioni il margine è ristretto: il punto in casa Lazio

Lotito e Fabiani
I biancocelesti lavorano ancora sul fronte delle uscite ma senza altre novità Lotito e Fabiani saranno costretti a misurare le spese invernali
Edoardo Pettinelli Redattore 

Conti virtuosi per la UEFA, ma la Lazio rimane ancora una volta bloccata tra le tenaglie dell’indice di liquidità e vede rallentare il proprio mercato. Lo scenario non cambia: senza cessioni i margini di manovra sono ristretti per Fabiani e Lotito. Al momento i biancocelesti hanno ceduto Akpa Akpro al Monza in prestito secco fino a giugno, quando scadrà il contratto dell’ivoriano, e Diego Gonzalez andato fino al 31 dicembre 2025 in prestito all’Atlas, che vanta il diritto di riscatto. Il risparmio sul bilancio è dovuto soltanto agli ingaggi e si aggira intorno al milione. I biancocelesti proveranno a piazzare Basic, che piace in Spagna, così come Hysaj su cui continua il pressing del Lecce frenato però dall’alto ingaggio dell’albanese. Senza altre soluzioni, però, a oggi la Lazio può permettersi di prendere un rinforzo soltanto con la stessa formula (senza esborsi economici in questa cessione) e on lo stesso ingaggio già risparmiato (circa un milione).