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Maurizio Sarri
Sarri insiste per il terzino sinistro. Lo ha ribadito nuovamente nei corridoi dello stadio Olimpico parlando con il presidente Lotito che, però, non sembra convinto. Il presidente della Lazio, dopo aver speso 50 milioni, è concentrato ora sulle uscite. Prima quelle, poi forse si penserà al resto. Ma non c’è nessuna certezza, soprattutto per quanto riguarda i possibili nomi da regalare a Sarri. È svanito ormai da tempo il sogno Emerson Palmieri e, ora, sembra destinato a farlo anche quello legato a Sergio Reguilon. Lotito ha detto no allo spagnolo sia per questioni economiche che per ragioni tecniche. Il Tottenham era pronto a concedere condizioni molto vantaggiose, non abbastanza però guardando verso il prossimo bilancio. In più Reguilon si sta riprendendo dalla pubalgia e potrebbe star fuori per un altro mese e mezzo.
Queste le ragioni dietro il no di Lotito. E, ora, Sergio Reguilon è sempre più vicino all’Atletico Madrid. Il club spagnolo attende di cedere Renan Lodi al Nottingham Forest, poi dovrebbe arrivare l’accelerazione. In alterativa, sono pronte a sferrare attacco anche Fulham e Siviglia. A questo punto per la Lazio rimangono poche soluzioni alternative di livello. Dalle big sono in uscita Marcos Alonso - Chelsea - e Layvin Kurzawa - PSG - che potrebbero partire a cifre convenienti.
A Sarri piaceva poi Parisi, che ha rinnovato con l’Empoli e che costa 15 milioni. C’era il sogno Udogie, realizzabile solo in caso di uscite di prima fascia e, forse, alla fine è andata bene così. Sullo sfondo per i biancocelesti rimane sempre Valeri, sarebbe un colpo low cost ma è abituato a giocare come quinto. Attenzione poi anche a un vecchio pallino, Grimaldo del Benfica. Anche lui in scadenza nel 2023, piace da tempo alla Lazio. Sarebbe un colpo importantissimo, Tare lo ha seguito ma le richieste sembrano troppo importanti per un colpo last minute. Ma chissà che non possa cambiare qualcosa in questi ultimi giorni di mercato.
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