Mercato Lazio, Sarri sogna l’ultimo colpo: le uscite bloccano ancora tutto

Si continua a lavorare e a pensare a Formello sul fronte mercato a dieci giorni dalla chiusura della sessione estiva. Si valutano vantaggi e svantaggi di una possibile nuova operazione. Ad onore del vero i primi sono valutati più da Sarri i secondi più dal patron Lotito. Il presidente della Lazio vorrebbe compare solo in caso di cessione di Hysaj considerando tra i terzini oltre Maurisc e Radu anche Kamenovic. Ad oggi, tuttavia, la partenza dell'albanese resta bloccata e, ciò che è peggio è che possibili operazioni all'orizzonte per la sua uscita non si intravedono. Acerbi attende novità dall'Inter e nella giornata di oggi ci sarà un nuovo incontro tra il procuratore Pastorello e la dirigenza meneghina. Inzaghi chiede e vuole Acerbi, la società valuta anche altre ipotesi tenendo momentaneamente il classe '88 in stand-by.

Reguilon

Prima della sfida con il Torino la Lazio avrebbe sondato la pista che porta a Sergio Reguilon. Il terzino spagnolo è gestito da Kia Joorabchian, manager vicino alla Lazio. Non ci sono stati tuttavia contatti diretti con il ds Paratici ma c'è la disponibilità, da parte dell'ex Juve, a parlarne per provare a trovare un accordo. I biancocelesti sarebbero interessati al prestito con diritto di riscatto e chiederebbero, come fatto dal Napoli con Ndombele, agli Spurs di coprire metà stipendio (percepisce 3,6 milioni). Il nome, caldo nel week-end, si è tuttavia raffreddato proprio per le mancate cessioni e perché sembrerebbe che il Nottingham Forest abbia già presentato un'offerta.

Messaggio Kamenovic

Al caso del terzino si lega inevitabilmente anche quello di Kamenovic. Sarri non l'ha convocato a Torino. Il serbo sembra essere stato ormai cancellato dalla lista considerando anche il numero di centrali e terzini (anche se non di ruolo). Il tecnico laziale lo avrebbe ceduto, Lotito ha preferito tenerlo anche per non compromettere i rapporti con il suo procuratore Kezman (lo stesso di Milinkovic). Era affiorata nella testa di Kamenovic l'idea di chiedere la cessione ma il classe 2000 vuole continuare a combattere.