Mercato Lazio, Sarri attende Reguilon e Inzaghi può aiutare con Acerbi

Un giorno in meno sul calendario, ma sempre stand by per quanto riguarda il mercato. La Lazio valuta un colpo di fine testatela ciliegina sulla torta di un mercato da voti alti in pagella. Dipenderà molto da Acerbi, ma non solo. L’ex Sassuolo, come confermato ieri dal suo procuratore, è sempre più vicino ai nerazzurri. Che, però, lo tengono in sospeso perché voglio prima valutare altre piste. La sensazione è che sia una trattativa che si svilupperà soltanto, in caso, dopo la gara di venerdì. Intanto, però, Sarri continua a insistere per avere un terzino sinistro e Lotito, che aveva dichiarato chiuso il mercato, sembra averci ripensato e ritenere l’affare ora possibile.

Non per il sogno Emerson Palmieri, però. L’italo-brasiliano viaggia spedito verso la permanenza a Londra, non più al Chelsea ma al West Ham. Decisiva, oltre il tempismo, la parte economica messa sul piatto per un acquisto subito a titolo definitivo. Il nome che ha sostituito Emerson Palmieri in cima alla lista delle preferenze viene ancora da Londra, questa volta sponda Tottenham. Sergio Reguilon è la nuova candidatura forte per la fascia sinistra della Lazio in difesa. Dove del resto Marusic gioca da adattato e Hysaj non dà certezze così come Radu. Per non parlare di Kamenovic, considerato un centrale da Sarri.

Su Reguilon però c’è anche il Nottingham Forest, ma il calciatore avrebbe momentaneamente bloccato ogni discorso con il club inglese. Vuole giocare in un grande club, la Serie A lo affascina. Gestito da Kia Joorabchian, viene da qualche problema di pubalgia e gli servirà dal tempo, ma Sarri lo prenderebbe ugualmente subito e a occhi chiusi. Lotito valuta intanto anche il discorso economia, l’uscita di Acerbi potrebbe aiutare e far chiudere un occhio sulla probabile eventuale mancata uscita di Hysaj. Se il Tottenham dovesse aiutare i biancocelesti, pagando buona parte dell’ingaggio dello spagnolo, tutto potrebbe farsi più interessante.