Mercato Lazio – Sarri tra Ilic e Luis Alberto sognando Mertens e Palmieri

Il presidente Claudio Lotito aveva promesso da piazza del Popolo di essere pronto a costruire una grande Lazio. Lo ha ribadito ieri sera durante la presentazione della squadra ad Auronzo di Cadore. E lo ha dimostrato con un mercato mai così economicamente importante nei diciotto anni di presidenza. Nonostante le spese però, con la consapevolezza di dover piazzare alcuni esuberi, le mosse in entrata potrebbero non essere finite. Non lo sono secondo Sarri, che continua a sperare in altri colpi oltre al portiere - Provedel il favorito - che arriverà a prescindere.

Sarri chiede per prima cosa un colpo a centrocampo. La coperta è corta, nonostante l’esplosione di Basic, per affrontare tre competizioni. Serve un altro giocatore che possa aumentare le rotazioni, da qui il nome di Vecino. Ma l’uruguaiano - chiede 2,5 milioni a fronte di un’offerta di 1,5 - rimane in stand-by. Il vero sogno di Sarri è Ilic, già bloccato ma in attesa. La sua entrata dipende infatti dall’uscita di Luis Alberto. Quest’ultimo, novità importante delle ultime ore, avrebbe chiesto espressamente la cessione. Nessuna rottura, niente allarmi. Solo la voglia, se possibile, di cambiare aria e tornare al Siviglia. La Lazio proverà ad accontentarlo, altrimenti si andrà avanti insieme senza alcun problema.

Servirebbe poi anche un terzino sinistro, ma molto dipende dalla possibile uscita di Hysaj. L’investimento sarebbe arrivato a prescindere con l’uscita di Milinkovic, ma al momento il Sergente non si muove da Roma viste le basse offerte arrivate alla Lazio. Al di là del nome di Valeri, candidato con forza dai tifosi, il prescelto di Sarri è Emerson Palmieri. Potrebbe anche arrivare in prestito, non sono escluse sorprese più avanti. Infine, impossibile non pensare anche a Mertens. I tifosi lo chiedono in risposta ai colpi sull’altro lato del Tevere, Sarri invece perché stravede per il belga, al quale è legato da un rapporto importante. I contatti tra i due, anche informali, vanno avanti. Con la giusta offerta sarebbe semplicissimo portarlo alla Lazio. Ma sono tutti discorsi che, eventualmente, verranno affrontati nelle prossime settimane.