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Dopo il trionfo con il Napoli, il tonfo con l’AZ. La Lazio complica il suo cammino europeo perdendo in casa e regalando di fatto la partita agli avversari. Dopo il vantaggio, due errori in impostazione condannano la squadra di Sarri a cercare un’impresa giovedì prossimo in Olanda. Ma il ko non è la notizia peggiore per i biancocelesti.
Ancora una volta, infatti, è tornata alla ribalta la differenza di vedute tra ds e allenatore della Lazio. “Il tridente leggero non è una scelta né una necessità, abbiamo ragionato con l’allenatore scegliendo di puntare su un giovane come Cancellieri da vice Immobile”, ha detto Tare nel prepartita. Rincarando poi la dose: “Ora pensiamo a finire la stagione, la rosa è sufficiente per farlo: non bisogna creare alibi, è stata una scelta condivisa”. Eppure al termine della gara è sembrata diversa la lettura data da Sarri della situazione.
“Fosse per me comprerei cinquanta giocatori. Probabilmente però non ci sono state le condizioni” ha spiegato il mister. “Ma per sostituire Immobile serve un giocatore importante, altrimenti è inutile”. Ancora una volta, quindi, Sarri e Tare dimostrano di avere due pensieri opposti, impossibili da far coesistere. E, allora, assumono un peso importante le parole di Alfredo Pedullà, a testimoniare ancora una volta la difficoltà della situazione in casa Lazio: ecco cosa ha detto il noto esperto di mercato <<<
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