Mercato, Samardzic-Lazio: ieri incontro a Formello. La situazione

Seguito con interesse in passato, mai dimenticato: Lazar Samardzic è uno di quei profili ammirato negli anni da Lotito che, perso Luis Alberto, vede nel serbo un'alternativa assoluta per la sua Lazio. Tra il sogno e la concretezza però di mezzo c'è una trattativa che tutto si preannuncia tranne che semplice. Niente rate, niente percentuali sulle future rivendite e nessun prestito con obbligo: è questo quanto emerso dall'incontro esplorativo andato in scena ieri pomeriggio. L'anno scorso il presidente aveva giurato di aver trovato un accordo da 15 milioni più il cartellino Basic. Ma anche se questo accordo un anno fa fosse realmente stato raggiunto, oggi non è più valido.

I bianconeri infatti non accettano contropartite, nemmeno Cancellieri e Akpa Akpro. Ieri si è consumato a Formello il faccia a faccia con Nani per capire quanto l'Udinese sia disponibile a fare uno sconto sui 25 milioni richiesti. Al massimo si può scendere a 20 più bonus, ma la Lazio non va oltre i 15, comunque superiori ai 14 (più 2) proposti dal Fenerbache di Mourinho, che però offre a anche la vetrina Champions. C'è un altro nodo legato alle commissioni del padre-agente, che la scorsa estate aveva fatto saltare l'affare con l'Inter e il ritorno di Napoli e Juve a gennaio. Concorrenza vera per la Lazio tra le big di Serie A non c'è. Ma il prezzo dell'Udinese continua a essere alto.