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Mercato Lazio, se salta Zielinski pronta l’alternativa: chi è il mister X di Lotito

Claudio Lotito
Il patron biancoceleste si era lasciato sfuggire più di qualcosa ieri e ora spunta il nome dell'asso nella manica qualora sfumasse il polacco
redazionecittaceleste

Zielinksi verrebbe? Penso di sì, però bisogna abbassare l’offerta. Se rinnova col Napoli? Un altro io l’ho già comp…”. Si è lasciato sfuggire più di qualcosa il presidente Lotito nel faccia a faccia di ieri con i tifosi. Una frase lasciata lì che non è passata inosservata ai presenti, una frase che nasconde in realtà un mondo alle sue spalle. Sarri insiste, vuole Zielinski. Ha bisogno di giocatori pronti e non fa che ripetere a Lotito, ma allo stesso tempo sa che c’è da fare i conti con cartellini, rinnovi e spese da far quadrare. Sono 20 i milioni offerti per il polacco, 18 più 2 di bonus. De Laurentiis continua a chiederne 30, a cui ne vanno aggiunti 4 a stagione per il calciatore.

Costi importanti, a cui va aggiunta a possibilità che oggi si chiuda per il rinnovo. “Da domani i rinnovi continuano e allora vedremo chi ama veramente il Napoli e chi preferisce altri lidi”, ha detto ieri il patron partenopeo a Dimaro. Per questo si valutano anche altre alternative, per questo è impossibile non farsi trovare pronti. Al di là dello svincolato Kamada e di un Samardzic ritenuto forse troppo compassato, attenzione allora al nome nuovo, rivelato da Il Messaggero. Attenzione a quel calciatore che, tra le righe, si è lasciato sfuggire Lotito ieri sera.

C’è un mister X nel mercato biancoceleste. Lotito è convinto sia una soluzione ideale, per questo ha già dato mandato a Fabiani di chiudere il colpo se dovesse definitivamente sfumare Zielinski. L’asso nella manica de patron si chiama Arsen Zakharyan, ha 20 anni (compiuti, guarda caso, il 26 maggio) e gioca nella Dinamo Mosca. Alto 183 centimetri, ha realizzato 5 gol e 10 assist nell'ultima stagione. La valutazione? Pari a 15 milioni, soprattutto grazie al contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. Lotito risparmierebbe così dal punto di vista del cartellino e dell’ingaggio e potrebbe far quadrare costi e spese che stanno diventando difficili da gestire, soprattutto dopo i rinnovi di Pedro e Luis Alberto e nonostante la partenza di Milinkovic.