Lazio, si accende il mercato: sale Pinamonti da vice Immobile, dietro gli altri

Felipe Anderson falso nueve? Un’opzione da tenere in considerazione solo in caso di bisogno, non la prima alternativa a Immobile. Il diktat di Sarri è chiaro ormai da tempo e non è cambiato in queste settimane. Per questo, al di là del colpo Berardi, in attesa di scoprire quello che sarà ild destino del centrocampo il mister si aspetta un colpo importante anche alle spalle del capitano. Milik è sfumato, i bianconeri hanno trovato l’accordo con il Marsiglia per un ritorno a Torino. Lontano anche Simeone, dopo la sua dichiarazioni d’amore al Napoli che ha fatto seguito al riscatto. Difficili al momento anche Gimenez e la vecchia fiamma Retegui. Rimangono sul tavolo Dia, che però ha una valutazione ritenuta eccessiva, e Marcos Leonardo, che piace ma potrebbe avere bisogno di tempo di ambientamento. Bonazzoli è una proposta della Salernitana, ma Lotito non è convinto. E, allora, attenzione al nome di Pinamonti, su cui arrivano sempre più conferme.

I discorsi con il Sassuolo promettono di animare l’estate della Lazio. Oltre Berardi, i biancocelesti hanno infatti messo gli occhi anche su Pinamonti. Piace da tempo a Sarri, anche se quest’anno l’ex Empoli non ha vissuto una stagione particolarmente esaltante. Era stato pagato 20 milioni la scorsa estate, difficile che il Sassuolo possa accettare offerte al di sotto dei 15 milioni. Per questo assume un ruolo centrale anche il cartellino di Cancellieri, molto apprezzato da Carnevali. Pinamonti, a 24 anni, rappresenterebbe un profilo valido per il ruolo di vice Immobile: ingaggio non proibitivo (poco più di 2 milioni) e un’importante conoscenza del calcio italiano. Al Sassuolo sta bene, ma l’idea del grande salto ovviamente lo stuzzica. E per Sarri, che vuole insistere su profili italiani, sarebbe un’ottima soluzione in un panorama che offre davvero poche punte Azzurre.