Mercato Lazio – Romagnoli, l’intrigo si infittisce: spunta anche il Valencia

Il difensore non ha ancora deciso il proprio futuro. Il nuovo corso del Milan potrebbe complicare i piani, ma ora c'è anche un terzo incomodo

AGGIORNAMENTO 1 GIUGNO 2022 ORE 18.05 - E' la settimana decisiva per il futuro di Alessio Romagnoli. Dopo la Fiorentina, si aggiunge un'altra pretendente per tesserare il centrale difensivo del Milan. La Lazio sta portando avanti da diverse settimane la trattativa per l'ingaggio del giocatore. Ma il probabile arrivo di Rino Gattuso sulla panchina del Valencia potrebbe spingere il club spagnolo a trattare con l'agente del calciatore. Romagnoli si svincolerà il prossimo 30 giugno a parametro zero. Il difensore rappresenta un'opportunità per molti club, italiani ed europei.

Il cambio di proprietà del Milan non facilita i piani di mercato della Lazio. In ballo c’è l’eventuale tesseramento di Alessio Romagnoli. Il difensore di Anzio ha il contratto in scadenza il prossimo 30 giugno. Il giocatore non ha ancora deciso se accettare la proposta di rinnovo del club rossonero, oppure cedere alle lusinghe del club biancoceleste. Nell’ultima stagione, il difensore ha trovato poco spazio, perdendo la titolarità del ruolo. Tutto questo lo ha tenuto lontano anche dalla Nazionale di Roberto Mancini che ora ripartirà con un nuovo ciclo dopo la sfida contro l’Argentina per la Finalissima che vedrà impegnati - in gran parte - i campioni d’Europa.

Non è solo una questione di soldi. Ma alla fine potrebbe essere anche una questione di soldi. La partecipazione del Milan alla prossima Champions League potrebbe agevolare Alessio Romagnoli, con un maggior coinvolgimento da parte del tecnico Pioli. E le maggiori presenze nel Milan, potrebbero spingere il commissario tecnico a rivedere la sua posizione sul difensore rossonero. L’ultima convocazione di Ronagnoli in Nazionale risale al novembre 2020. Ma l’addio di Giorgio Chiellini e la carta di identità piuttosto appesantita di Leonardo Bonucci e Francesco Acerbi potrebbe nuovamente favorire una nuova chiamata in azzurro da parte del commissario tecnico Roberto Mancini.

Romagnoli non ha ancora deciso il proprio futuro. La decisione finale terrà conto di molte cose, tra le quali la centralità della propria figura rispetto ai progetti dei due club, ai quali si è aggiunta - nelle ultime ore - anche la Fiorentina. Nella Lazio Romagnoli sarebbe titolarissimo. Nel Milan rischierebbe - a soli 27 anni - di avere un ruolo da comprimario, un giocatore destinato a vedersi buona parte delle partite della propria squadra dalla panchina. Nonostante questo, il difensore è ancora incerto. Dopo il cambio di proprietà il Milan nei prossimi giorni potrebbe alla fine accontentare le richieste del giocatore. E’ probabile che il nuovo corso del Milan preveda un budget superiore. Un portafoglio più ricco, necessario ad alzare l’offerta per il prolungamento.

Ma la Lazio - secondo quanto riportato da Sky Sport - nelle ultime ore sarebbe tornata alla carica per il centrale difensivo rossonero. Il club biancoceleste avrebbe alzato ulteriormente l’offerta, avvicinandosi alla cifra di tre milioni richiesta dal giocatore. Mossa strategica - quella di Lotito - che in questo modo vorrebbe serrare i tempi per la decisione finale, anticipando un eventuale rilancio dei dirigenti rossoneri. La nuova proprietà del Milan - infatti - deve ancora rinnovare i contratti di Paolo Maldini e Fredrick Massara, successivamente chiamati a gestire il budget del club rossonero. I dirigenti della Lazio puntano a chiudere la trattativa entro una settimana per consegnare a Sarri il difensore di Anzio.