Mercato Lazio / Il rilancio per convincere la Samp a far partire Caputo

Due settimane al ritiro estivo di Auronzo di Cadore e l'unico volto nuovo in casa Lazio, al momento, è quello di Marcos Antonio. Il brasiliano, che ieri ha svolto le visite mediche presso la clinica di riferimento biancoceleste, è il regista di cui aveva bisogno Maurizio Sarri per sostituire Lucas Leiva. Il tecnico biancoceleste, ora, aspetta il portiere e due rinforzi in difesa. Carnesecchi, Romagnoli e Casale sono i profili che Sarri vorrebbe. Un'altra priorità della Prima Squadra della Capitale è quella della ricerca del vice Immobile. Muriqi non è stato una valida alternativa e viaggia verso la cessione. A gennaio è stato preso Jovane Cabral in prestito dallo Sporting Lisbona.

Il capoverdiano è arrivato come attaccante esterno che può giocare anche in posizione di falso nove. Dopo quasi una partita intera ad Udine, Cabral si è visto nelle ultime due giornate ed ha convinto la dirigenza biancoceleste a trattenere. Il direttore sportivo Igli Tare ha provato prima a richiedere uno sconto sulla cifra del riscatto, mentre ora cerca di ottenere un nuovo prestito. Nel frattempo, si valutano altre alternative e tra i nomi caldi c'è ancora quello di Francesco Caputo della Sampdoria. Sembrava tutto fatto per l'arrivo dell'ex Sassuolo nella Capitale per 1,5 milioni di euro. Poi, la Samp ha deciso di raddoppiare la richiesta e di chiedere 3 milioni di euro.

La trattativa si è bloccato, ma adesso può riprendere con delle novità. Caputo, nonostante l'età, ha realizzato undici reti in Serie A al primo anno con la maglia blucerchiata. Sarri ha scelto la sua esperienza per rinforzare il reparto offensivo. La società capitolina studia le mosse per convincere la dirigenza blucerchiata. Potrebbe bastare un rilancio da 2,5 milioni di euro più bonus per assicurarsi le prestazioni di Caputo. L'attaccante doriano, intanto, avrebbe dato il via libera al suo trasferimento nella Capitale.