Mercato Lazio, torna il problema esuberi: pesano per 15 milioni lordi

Il risparmio necessario per costruire la nuova squadra di Sarri dovrà passare anche dal trovare una soluzione a un problema noto a Formello

Disfare per poi ricostruire. Dovrà essere questo, a grandi linee, il processo da seguire per Tare e Lotito in vista dell’estate. La Lazio di Sarri merita di avere almeno una chance di giocarsi le sue carte in campionato con una rosa all’altezza delle esigenze tecniche del mister. Non necessariamente grandi nomi, ma almeno giocatori adatti agli schemi da attuare. Lo stesso Sarri del resto ha preteso determinate garanzie per restare a Formello. Garanzie che, stando a Lotito, arriveranno, considerando la nuova conferma del patron biancoceleste sulla permanenza del mister, ai microfoni de Il Messaggero.

Ci sarà da disfare un parco giocatori arrivato forse a fine ciclo. Per ricostruirne uno nuovo che parta dalle certezze inamovibili e dai nuovi innesti. Che arriveranno, però, solo a patto delle cessioni. L’addio di Milinkovic, al di là di quanto si pensi, non è l’unica possibile soluzione per far cassa. Anche altri giocatori, infatti, sono da tenere sotto osservazione nelle prossime settimane. Ma, allo stesso tempo, ci sarà ancora una volta bisogno di uno sfoltimento nel grandissimo elenco dei giocatori in esubero, sparsi tra Formello e prestiti vari. Non un dettaglio da poco, considerando che il peso sul monte ingaggi è di circa 15 milioni lordi.

L’abbattimento dei costi passerà anche da quello degli stipendi e, allora, in quest’ottica potrebbe essere letta la volontà di non rinnovare Leiva. Il brasiliano rimarrebbe volentieri per un’altra stagione, ma i 2,3 milioni percepiti a trentacinque anni sono troppi in questo momento per i biancocelesti. Passando agli esuberi - e parlando di stipendi netti - il monte ingaggi è appesantito dai 2,2 milioni di Muriqi, che difficilmente verrà riscattato. Dagli 1,5 milioni di Jony e dagli 1,4 milioni di Escalante, che ha qualche speranza in più del kosovaro. Da 1 milione di Vavro - che dovrebbe essere riscattato - e da 1 milione di Durmisi, che tornerà a Formello. Così come André Anderson - 0,8 milioni ma di ritorno a giugno 2023 - e Djavan Anderson - 0,5 milioni. Senza dimenticare Akpa-Akpro e Kamenovic - 0,5 milioni per entrambi - a Formello e di fatto fuori dai piani. Anche dal destino di questi giocatori passerà il futuro della Lazio.