Mercato Lazio, da lunedì possibile settimana decisiva per Milinkovic: il punto

Inizieranno domani le visite mediche in casa Lazio. Non per Milinkovic e gli altri nazionali attesi invece a Roma il 13 luglio. Proprio il Sergente, però, rimane intanto al centro delle ormai note voci di mercato. Le sirene dall’Arabia esistono e sono concrete, ma Sergej al momento non è intenzionato a prendere in considerazione la proposta. Sullo sfondo infatti c’è sempre la Juve e, in questo senso, attenzione ai possibili sviluppi che potrebbero arrivare con l’inizio della prossima settimana. Andrà infatti in scena un contatto - forse faccia a faccia, altrimenti al telefono - tra Lazio e Juve per parlare di Milinkovic. Lotito, dal canto suo, vorrebbe ancora tenere il calciatore serbo e lo stesso vale per Sarri, a patto di avere un giocatore concentrato unicamente sulla Lazio.

Il patron spera ancora in un improbabile rinnovo, servirebbe probabilmente uno sforzo senza precedenti per convincere Sergej. Prima allontanandolo da Kezman, che ha sempre chiuso ogni discorso relativo al rinnovo, poi mettendo sul piatto almeno 5 milioni a stagione e 8 di commissione alla firma. Per questo una cessione estiva o, in alternativa, l’addio a zero tra un anno rimangono le opzioni più probabili. Lotito però non è disposto a cedere il centrocampista a qualsiasi condizione. Sarri, infatti, ha già detto no ad Arthur, mentre diverso potrebbe essere il discorso qualora dovesse essere inserito, oltre Pellegrini, anche Rovella. Sarebbe in ogni caso una prima volta assoluta per Lotito la cessione di uno dei big accettando contropartite. Per questo ogni scenario, a oggi, rimane ancora aperto.

In caso di addio del Sergente, comunque, Sarri continua a indicare un unico nome per sostituirlo, quello di Zielinski. Servirebbero quindi i milioni e la forza, nonostante una scadenza a oggi fissata nel 2024, per andare a trattare con De Laurentiis. Le alternative sullo sfondo sono sempre Gedson Fernandes e Vermaan, apprezzati da Sarri che però preferirebbe comunque il suo vecchio pupillo. Tanti incastri, poche certezze. Chissà che già la prossima settimana non possano arrivare notizie più chiare sul futuro del centrocampo della Lazio.