Mercato Lazio, Pellegrini spinge per tornare in Italia: nuovi contatti

di Gabriele Meuli

Nei piani di Maurizio Sarri il terzino sinistro ha la priorità assoluta. Alla sua Lazio serve un laterale mancino di ruolo, il Comandante ne ha parlato anche con il presidente Lotito. Il sogno dell'allenatore biancoceleste resta Fabiano Parisi che però ha una valutazione fuori portata al momento (circa 12-15 milioni di euro). I biancocelesti sono infatti bloccati dall'indice di liquidità e la pista che porta al classe 2000 dell'Empoli non può decollare. Tra le possibili alternative c'è Luca Pellegrini. Da un paio di giorni era nell'aria un incontro tra Lotito ed Enzo Raiola, agente del calciatore e si sono registrati nuovi contatti tra le parti. Il terzino di proprietà della Juventus ma in prestito all'Eintracht Francoforte spinge per il ritorno in Italia. In Bundesliga non si trova ha avuto anche uno scontro con Glasner, tecnico dei tedeschi.

Le condizioni

Come riporta il CorriereDelloSport, la Lazio aveva inizialmente valutato l'operazione in vista di giugno ma lo staff del calciatore sta lavorando per garantire ai capitolini una formula d'acquisto conveniente. Una pista percorribile è quella di un prestito biennale fino al 2024 ma affinché si realizzi sono necessarie diverse condizioni. L'operazione non è semplice anche per l'ingaggio da circa 3 milioni del calciatore, cifre che a Roma percepiscono alcuni top player. Nonostante un passato nelle giovanili giallorosse, Pellegrini è di fede laziale e sarebbe disposto anche a ritoccarsi lo stipendio per tornare in Italia. Non è il preferito di Sarri ma il tecnico biancoceleste, che lo ha incrociato alla Juve nel 2019, non lo rifiuterebbe pur di avere a disposizione un mancino naturale. Affinché l'operazione possa andare in porto a gennaio è fondamentale l'interruzione del prestito anticipato con l'Eintracht da parte della Juve. E che i bianconeri aprano ad un ulteriore prestito alla Lazio.