calciomercato

Mercato, Pedullà: “La Lazio ha il sì di tre calciatori. Giornata importante per…”

Alfredo Pedullà
Le parole del noto esperto di calciomercato, intervenuto ai microfoni di Radiosei per fare il punto sulle trattative del club biancoceleste
Stefania Palminteri Redattore 

È intervenuto ai microfoni di Radiosei il noto esperto di mercato Alfredo Pedullà. Le idee della Lazio sul mercato, il punto sulle trattative e la situazione Sarri. Queste le sue parole: “Le mosse della Lazio a centrocampo? Piacciono Casadei, Belahyane e prima Fazzini. Se non puoi spendere devi trovare un club che si fida. L'indice di liquidità diventa un problema. A Empoli Fazzini si è messo di traverso, ma in maniera professionale. Per Casadei c'è stato ieri un incontro, è una cosa retrodatata: ci provarono anche ai tempi di Sarri. Oggi probabilmente ci saranno altri contatti  tra con il Chelsea che può fare solo un altro prestito per questione di regolamento. Alla Lazio serve un club che accetti la proposta di pagamento postdatato. Uno, forse due centrocampisti in questa sessione. Se l'Empoli accetta il pagamento allora Fazzini arriva.

Da ormai dieci giorni viene proposto Ngonge, Isaksen oggi è dentro la Lazio ma il mercato è fatto da cose che cambiano, proposte che non ti aspetti. Il focus è a centrocampo, però se arriva la proposta per l'arrivo in prestito di un difensore giovane che gioca poco la Lazio accetta. Bisogna stare attenti a tutti i ruoli. Oggi mi aspetto la decisione definitiva su Casadei. Bisogna trovare un club che si fidi e che presti i giocatori, come il Bayern, e non uno a cui servono soldi subito. La Lazio ha il triplo si dei giocatori: Casadei, Fazzini e Belahyane verrebbero di corsa. Fazzini già si sentiva un giocatore della Lazio. Casadei tra Torino e Lazio sceglie la Lazio.

Se poi però con il Chelsea non si arriva al punto d’incontro Casadei va al Torino perché non aspetta fino al 2 febbraio. Come per Folorunsho: se diventano tormentoni allora diventa roba pericolosa per tutti. Meglio un affare di 72 ore che telenovele. Pedro aveva accettato in pochissimo tempo, 3 giorni ed era fatta dalla Roma alla Lazio. La Roma poteva venderlo solo in Italia per beneficiare del decreto crescita. È lo stesso problema che ha la Lazio con Isaksen.

Ngonge? La Lazio ha memorizzato la situazione ma al momento è rimasta ferma. Da oggi si va alla selezione: non tutti potranno aspettare il 27/28 di gennaio. Casadei ieri dice si a patto che la Lazio oggi chiuda. Casadei si porta a casa con 12-13 milioni, il Chelsea ha capito che il ragazzo vuole tornare in Italia. Può essere un'opzione in prestito oneroso con obbligo di riscatto. Se il Torino paga subito allora il Chelsea lo dà al toro. Quando torna Sarri in panchina? Bisogna avere dignità, ha detto no al Milan per il contratto di sei mesi che aveva una clausola unilaterale. Tornerà quando ci saranno le condizioni, non è andato all’estero e ha fatto bene secondo me”. Intanto, attenzione alle importanti news dal campo: non si allena Zaccagni, ecco chi al suo posto <<<