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Sarri e Pedullà
Doveva essere una settimana importante quella che sta terminando, in un certo senso lo è stata. La Lazio continua a fare piccoli passi avanti sul fronte del mercato, nessuno sprint decisivo per i vari obiettivi ma il puzzle sta prendendo forma. La notizia più importante è sicuramente quella relativa a Joaquin Correa. Il Tucu era atteso da Sarri con una risposta definitiva in mano in merito al suo futuro, Mau l'ha avuta: l'argentino vuole andare via, lo ha confermato nonostante i tentativi di persuasione del tecnico toscano. Tare dovrà cederlo nel minor tempo possibile ed a condizioni che non sfavoriscano il club di Lotito, il quale chiede almeno 30 milioni per la cessione delle prestazioni. Ma c'è anche un mercato che si declina parallelamente ed indipendentemente dalle sorti di Correa. La Lazio, infatti, un esterno lo prenderà in ogni caso. In tal senso avanza Filip Kostic ed Alfredo Pedullà, nella notte, ha fornito aggiornamenti importanti.
Secondo quanto riferito dal noto esperto di calciomercato via Twitter, l'agente di Kostic - Fali Ramadani, lo stesso di Sarri - sarebbe arrivato a Roma per incontrare la dirigenza biancoceleste. L'obiettivo è trovare il bandolo della matassa che possa portare l'operazione a dama. La Lazio vuole l'esterno serbo, lui vuole la Lazio. Si cerca la formula ideale. La sensazione è che se l'Eintracht Francoforte aprisse al prestito con diritto di riscatto, l'affare potrebbe andare in porto.
Al centro della discussione, quella che avverrà tra Ramadani e Tare, potrebbero finire anche discorsi marginali a quello Kostic. Il noto agente, infatti, annovera tra i suoi assistiti altri giocatori che interessano alla Lazio. Per esempio Nikola Maksimovic, pista raffreddatasi dopo i fitti rumors di giugno. Secondo Alfredo Pedullà il difensore svincolato, ex Napoli, potrebbe tornare in auge, come lascia intendere in un tweet di risposta ad un follower.
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