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Dopo il pareggio interno contro il Torino, la Lazio riparte dalla complicata sfida contro i rossoneri. Gara in programma domenica sera allo Stadio Olimpico. Ieri a Formello la lista degli assenti era lunga. Fuori Patric e Pedro. Il primo è alle prese con l'infortunio muscolare che lo ha costretto ad abbandonare anzitempo il terreno di gioco contro i granata. Gli esami svolti alla clinica di riferimento biancoceleste, però, non ha evidenziato lesioni e ci sono buone possibilità di averlo a disposizione per domenica. Più complicato il recupero di Pedro che ancora soffre di un fastidio al polpaccio destro. Assente anche Milinkovic-Savic a casa di una leggera influenza.
La febbre ha fatto pensare al Covid, ma il centrocampista serbo è risultato negativo al tampone. Sarri si augura di averlo a disposizione contro il Diavolo. Il Sergente è uno dei giocatori che dovrà trascinare la Lazio in Europa League in questo finale di stagione. Poi si parlerà del suo futuro. La dirigenza biancoceleste potrebbe sacrificarlo la prossima estate per guadagnare una grossa somma di denaro da reinvestire. Uno dei nomi spuntati fuori per sostituirlo è quello di Ruben Loftus-Cheek del Chelsea. L'inglese è già stato allenato da Sarri ai tempi dei Blues ed ha parlato così ai microfoni del Daily Mail: "Mi sento rinato come quando giocavo al Crystal Palace o quando c'era Maurizio".
E proprio sotto la guida di Sarri, il centrocampista inglese è stato autore della sua miglior stagione in carriera con 10 reti in 40 presenze. Nel weekend è tornato a segnare nella semifinale di FA Cup proprio contro il sue ex Crystal Palace. Un'inversione di rotta della stagione di Loftus-Cheek nelle ultime settimane. Dopo un avvio complicato, dovuto anche a qualche problema fisico di troppo, Tuchel sta dando fiducia al classe 1996 che sta giocando quasi sempre da titolare. La Lazio lo monitora. Il suo contratto scade a giugno 2024 ma la situazione in cui si trova il Chelse potrebbe portare l'inglese a lasciare prima Londra.
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