Mercato Lazio – Muriqi al Mallorca: il focus sull’addio del kosovaro

Adesso mancano solo le firme sui contratti, ma salvo clamorosi colpi di scena Vedat Muriqi sarà un nuovo giocatore del Mallorca. Dopo due stagioni altalenanti e tutt'altro che fortunate con la maglia biancoceleste sulle spalle, ha deciso di cambiare e tornare alle Baleari nella sua piccola isola felice. Con la maglia del club che milita nella prima categoria del calcio italiano ha vissuto sei mesi fantastici. Non è un caso che in sole sedici presenze sia riuscito a sbloccarsi e mettere a referto ben cinque reti, più di tutte quelle fatte con la Lazio. Tra dettagli sulla trattativa ed altre novità, sono diversi i retroscena di una delle operazioni più sfortunate degli ultimi anni.

Il più costoso di tutti

A quanto pare (se le cifre venissero confermate) il presidente Claudio Lotito andrebbe a rimpinguare le casse della società con ben 9,3 milioni di euro. Cifra che comunque dovrà essere usata per coprire la minusvalenza che si è creata sul bomber kosovaro. Dall'altra parte dell'Europa, però, Vedat Muriqi verrà accolto come l'acquisto più costoso di sempre, nella storia della società maiorchina. Ad essere spodestato dalla testa della classifica sarà un altro attaccante: Samuel Eto'o. Il centravanti che ha scritto la storia del calcio era stato pagato ben 7 milioni di euro nel lontano 1999. Ora toccherà a Muriqi mantenere le promesse e diventare un pezzo importante della storia del Mallorca.

Il buon rapporto

Sicuramente andrà in una città in cui è voluto bene da tutti e non ci sarà spazio per le contestazioni. L'anno scorso ha avuto un ruolo pressoché fondamentale per raggiungere la salvezza finale e di conseguenza la dirigenza ha fatto questo sforzo per potersi garantire l'attaccante. Nelle prossime ore sono in programma le visite mediche e finalmente la storia tra l'ex Fenerbache e la squadra della capitale si concluderà definitivamente. Anche se andranno sempre osservate le decisioni della Fifa riguardo le famose visite mediche con il Club Brugge.