Mercato Lazio – Miranchuk, costi e infortunio non convincono Lotito

Il club biancoceleste ha fatto unicamente operazioni in uscita. Si cerca un colpo in extremis in attacco, ma le difficoltà non mancano

AGGIORNAMENTO 30/1 ORE 8:00 - Stando alle ultime sulla trattativa Lazio-Miranchuk, secondo il Corriere dello Sport la volontà del presidente Claudio Lotito di portare il russo a Roma sarebbero scemate. Il calciatore ha infatti davanti a sé un mese di stop. Questo, al fronte dei costi legati al calciatore, potrebbe spingere la società a desistere. La Dea chiede il prestito più obbligo di riscatto fissato a 16 milioni di euro. Qualora il calciatore russo non dovesse trasferirsi a Roma, la prima alternativa a Ciro Immobile potrebbe diventare Felipe Anderson.

Obiettivo Miranchuk

Meno di quarantotto ore al termine del mercato. La Lazio prova a fare una corsa contro il tempo per tesserare almeno un giocatore da mettere a disposizione del tecnico Sarri. Il primo obiettivo è l’atalantino Miranchuk, ma non è affatto una trattativa semplice. Il tecnico nerazzurro Gasperini - dopo aver lasciato andare Gosens - non intende perdere un altro elemento del proprio organico. La Lazio sta cercando di seguire le indicazioni del proprio allenatore che vorrebbe un altro giocatore offensivo, un jolly in grado di poter giocare su entrambe le fasce. Gli attuali problemi di Pedro, quelli di inizio stagione di Zaccagni e il rendimento intermittente di Felipe Anderson hanno spinto il tecnico toscano a chiedere un altro giocatore offensivo.

La sblocca Lotito

Per sbloccare la situazione il presidente Claudio Lotito sta trattando personalmente con i propri colleghi. Ma il patron laziale si sta scontrando con le esigenze degli altri club, che arrivati a questo punto del mercato farebbero fatica a trovare una soluzione adatta per le loro squadre. Al di là del diniego di Gasperini per il russo Miranchuk, anche la trattativa con il Verona per arrivare al difensore Nicolò Casale non sembra registrare sostanziali passi in avanti. I contatti sono frequenti, e la Lazio ci proverà fino in fondo.  Ma l’infortunio di Marchizza dell’Empoli ha complicato i piani del presidente veronese Setti che aveva individuato nel difensore della formazione toscana l’ideale sostituto di Casale. L'affare Casale è in piedi, ma non è semplice concluderlo.

In uscita

Fin qui, è stato unicamente un mercato in uscita. Ben quattro dei sette calciatori laziali acquistati nel 2020 hanno abbandonato Formello. E nelle prossime ore anche un quinto calciatore potrebbe lasciare il club biancoceleste. La Lazio negli ultimi giorni ha proposto Akpa Akpro al Galatasaray. Il club giallorosso sta valutando la possibilità di tesserare il centrocampista ivoriano. In uscita anche Riza Durmisi. Il terzino di origini albanesi - acquistato per sette milioni di euro - potrebbe trasferirsi in prestito nel campionato olandese. Lo Sparta Rotterdam potrebbe tesserare il calciatore fino al termine dell’attuale stagione. Restano poche ore, qualche rammarico, e le solite certezze. Il mercato della Lazio è un film già visto.