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BUDAPEST, HUNGARY - NOVEMBER 15: (l-r) Sergej Milinkovic-Savic of Serbia controls the ball before Zsolt Kalmar of Hungary during the UEFA Nations League group stage match between Hungary and Serbia at Puskas Arena on November 15, 2020 in Budapest, Hungary. Football Stadiums around Europe remain empty due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in fixtures being played behind closed doors. (Photo by Laszlo Szirtesi/Getty Images)
E’ tempo di vacanze. Nella migliore delle ipotesi, Sergej Milinkovic Savic si presenterà in ritiro con una decina di giorni di ritardo rispetto ai compagni di squadra. Sarà un ritardo giustificato, come quello di Francesco Acerbi, anche lui legato alle vicende di mercato. Esserci, o non esserci, questo è il problema. Un problema che dovranno risolvere i dirigenti della Lazio che - in queste quattro settimane - dovranno risolvere diverse questioni di organico. I prossimi dieci giorni saranno dedicati al riequilibrio di bilancio necessario per l’iscrizione al prossimo campionato di Serie A. C’è la spia accesa dell’indice di liquidità che da ormai un anno è lì a certificare una gestione non propriamente virtuosa del club.
Per il centrocampista serbo è stata la miglior stagione della propria carriera. Undici gol e undici assist nelle 37 partite di campionato hanno certificato - qualora ce ne fosse ancora bisogno - il talento e le capacità del centrocampista laziale. Con la maglia biancoceleste Milinkovic ha giocato altre dieci partite tra Europa League e Coppa Italia. Il serbo ha giocato in questa stagione quarantasette partite con il proprio club, e altre undici sfide con la maglia della Nazionale serba. É stata una stagione lunghissima per il serbo, che ora avrà modo di godersi il meritato riposo in vacanza facendo attenzione al calcio mercato.
Al momento, la situazione sembra bloccata. Tutto fermo. L’unica offerta significativa è arrivata dall’Inghilterra. Il Manchester United ha offerto 55 milioni. In Spagna l’unico club che potrebbe acquistare Milinkovic è il Real Madrid, ma i Campioni d’Europa spendono cifre altissime solo per calciatori giovanissimi. Milinkovic ha già rifiutato due offerte dalla Premier League: Arsenal e Newcastle. Vuole un club di spessore, uno dei top four. Ma finora nessuno si è presentato per bussare alla porta di Formello. La sensazione - al momento - è che la cessione di Milinkovic avverrà dopo il Mondiale, nella finestra invernale di mercato. La Lazio ha provato a proporre al giocatore un rinnovo annuale per tutelare il proprio patrimonio, ma Milinkovic ha declinato l’invito. Il tempo passa, il valore scende.
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