Milinkovic firma la Champions della Lazio, ora il mercato deciderà il futuro

Altro che stagione deludente: si chiude in crescendo l’annata di Milinkovic e rischia di avere un peso determinante per la storia futura della Lazio. Che non sia stato l’anno migliore di Sergej è evidente, problemi fisici e Mondiale, con il suo pre e post, non hanno aiutato. Ma sta di fatto che per la terza volta da quando è alla Lazio, con i due gol alla Cremonese, il Sergente ha raggiunto la doppia cifra contando tutte le competizioni. Più dei traguardi personali, però, pesano quelli di squadra. E hanno il peso di un macigno a maggior ragione i tre gol - valsi tre punti in più in classifica - che di fatto hanno consegnato alla Lazio la matematica certezza di giocare la prossima Champions. Ancora con Milinkovic in campo?

A oggi, in questo senso, segnali di apertura non arrivano. Come ribadisce oggi Il Messaggero, la società sembra sempre più chiamata a prendere quella decisione di cui parlava Sarri in conferenza. Trattenere Milinkovic ha un senso “se si va a un prolungamento, ma se dovesse andare via a zero sarebbe pesante”, per dirla con le parole del mister. Concetto ribadito da Sarri a Lotito più volte a Formello, nonostante Milinkovic rimanga per ora criptico. Non ha cambiato registro neanche al termine dell’ultima casalinga: “Dico sempre che ho un altro anno e ora ci sarà un’altra partita. Poi si vedrà”.

Difficilmente però arriveranno sorprese: Sergej sembra aver deciso di spiccare il volo, in cerca di una nuova avventura. Senza un improbabile rinnovo la Lazio sarebbe quindi costretta a cedere Milinkovic, tornato ora incredibilmente vicino alle big italiane. Davanti a tutte la Juventus, che potrebbe offrire 6 milioni al netto di quelle che saranno le decisioni UEFA per la prossima stagione. Occhio però in Italia anche al Milan. E all’estero? Arsenal e Newcastle, un anno fa fortemente interessate, non inviano per ora segnali. Chissà che non possano arrivare a partire dalla prossima settimana, quando si muoverà anche Kezman. Si gioca tutto in pochi giorni, del resto, il destino di Sergej Milinkovic-Savic.