Il ruggito del leone ferito, il grido di chi sa di non meritare certe critiche. Ma anche la trasparenza nel parlare delle continue sirene arabe. L’intervista-sfogo di Immobile ha riaperto, come mai prima, la finestra sulla possibilità di un addio. Ci aveva provato l’Al-Shabab in estate, a breve una norma aumenterà di due unità gli slot nelle rose dei club sauditi dedicati ai calciatori stranieri: nuovi assalti potrebbero essere alle porte. Quale sarà il destino di Immobile? Ha provato a blindarlo Fabiani, l’unica certezza è che Lotito non lascerà andare chi considera al pari di un figlio se non per cifre monstre. Ma guai a considerare intrapresa la strada dell’addio: impossibile dire ora cosa accadrà a gennaio o a giugno. La speranza è che basti ritrovare il sorriso del gol per far tornare a splendere il sereno. E per silenziare anche i più ostinati fenomeni da tastiera.