00:47 min

calciomercato

Mercato Lazio, ad Auronzo con Milinkovic? La cessione non è scontata

redazionecittaceleste

Le richieste di Lotito allontanano i club: l'investimento sarebbe troppo oneroso, e l'età del talento serbo inizia a rappresentare un problema

AGGIORNAMENTO 6 GIUGNO ORE 8:30 - Anche dal Corriere dello Sport arrivano indicazioni chiare sul futuro di Milinkovic. Il Sergente è attualmente impegnato con la Serbia - ieri sera ha trovato il goal - e andrà in vacanza solo a metà giugno. Il rientro, però, non è scontato che non sia ad Auronzo. Le offerte latitano, lo stesso Kezman ha avuto modo di notarlo in giro per l’Europa. Se non mi muoverà nulla in queste settimane, Sergej si unirà in corsa alla squadra sito le Tre Cime di Lavaredo. Sarri lo aveva detto: “Non è scontato che parta”, Lotito gli aveva fatto eco: “Non è sul mercato”. Valutazione quindi piena, di 100 milioni: senza offerte, il serbo non si muove. Se arriverà ad Auronzo, però, ci sarà poi da valutare il suo eventuale rinnovo: alla Lazio da 7 anni, ha il contratto in scadenza nel 2024.

 

Milinkovic parte. Ma dove parte? La cessione del centrocampista serbo diventa ogni giorno sempre più complicata. Situazione non semplice, la richiesta della Lazio è molto onerosa. L’agente del giocatore Kezman è convinto di poter piazzare il suo assistito che ha avuto - fin qui - una scarsa visibilità internazionale. Osservando con attenzione il panorama calcistico, emerge che soltanto pochissimi club avrebbero la capacità economica per avanzare una proposta di acquisto. Il presidente della Lazio Claudio Lotito chiede 100 milioni di euro. Portando la trattativa su binari più ragionevoli, per acquistare Milinkovic servirebbero almeno 75 milioni, più eventuali bonus. E un’offerta al giocatore di almeno 5 milioni di euro per cinque anni.

Un affare a tre cifre, senza contare la parte fiscale dell’operazione. Davanti a questa somma, quanti club potrebbero avviare la trattativa per il centrocampista laziale? In Italia, non ci sono club pronti a spingersi fino a tanto. A meno che, la nuova proprietà del Milan non voglia presentarsi con un acquisto fantasmagorico. Ma i rossoneri stanno per chiudere a centrocampo l’affare di Renato Sanches. La Juventus ha provato a intavolare la trattativa con la Lazio, ma a un certo punto si è dovuta scontrare contro la fermezza di Lotito: nessuna contropartita, solo soldi cash. L’Inter, più che comprare, deve cedere: impensabile chiudere un’operazione a certe cifre.

In Europa, ci sono altri quattro, cinque club che potrebbero tentare l’assalto a Milinkovic. Partiamo dalla Spagna, dove il Real Madrid ha appena vinto la Champions League. Il club - ormai da anni - spende cifre importanti soltanto per calciatori molto giovani tipo Vinicius e Camavinga. Un investimento di oltre cento milioni per un giocatore di ventisette anni non è contemplato dalla società castigliana. Il Barcellona è ancora alle prese con seri problemi economici: l’obiettivo è quello di ridurre gli stipendi dei propri giocatori del 50%. E quello di cedere qualche prezzo pregiato come De Jong, destinato al Bayern Monaco. A Parigi i soldi li hanno, ma li spenderanno per Aurelien Tchouameni, talento del Monaco di 22 anni, seguito anche dal Real Madrid.

La Premier League inglese è il campionato più ricco. Ma finora, al di là di un timido tentativo del Manchester United, le altre squadre non sembrano intenzionate a trattare Milinkovic Savic. Il City di Guardiola - già campione d’Inghilterra - è orientata ad acquistare Kalvin Phillips del Leeds United. Il Liverpool tratta Gavi, astro nascente del calcio catalano: il Barcellona deve fare cassa, ed è probabile che alla fine il giovane centrocampista possa trasferirsi in Inghilterra. A questo punto, resta soltanto il Tottenham di Antonio Conte. Il club londinese, dopo una stagione esaltante, è tornato in Champions League. Ma le opzioni per il centrocampo sono due: McKennie della Juventus, oppure Isco che si svincola a parametro zero dal Real Madrid. Alla fine, chi prende Milinkovic?