MERCATO LAZIO - Rintocca il gong all'hotel Sheraton di Milano, le porte del calciomercato chiudono i battenti: i procuratori prendono fiato ed i direttori sportivi spengono i cellulari. O quasi, come vedremo. In ogni caso, il grosso è passato: alle ore 20 della giornata di ieri s'è chiusa la sessione invernale di calciomercato. La finestra di riparazione della Lazio s'è chiusa senza particolari sussulti, ma con pochi ed oculati interventi: l'esperto Mateo Musacchio è arrivato a dare manforte alla retroguardia di Simone Inzaghi rimasta orfana di Luiz Felipe, operatosi alla caviglia. L'argentino ex Milan è il giocatore pronto che Inzaghi chiedeva a gran voce, ed erediterà la titolarità di Ramos nel centrodestra della difesa. Poi è arrivato Dimitrije Kamenovic, acquisto di prospettiva che si aggregherà alla rosa biancoceleste la prossima estate: esterno mancino e all'occorrenza difensore a sinistra di un trio difensivo, un classe 2000 duttile e dalle belle prospettive. Per il resto solo cessioni: Vavro va all'Huesca in prestito secco, Durmisi e Kiyine alla Salernitana, Di Gennaio dice addio e sposa la causa del Cesena in Lega Pro. Addio anche per Proto, l'esperto portiere ha risolto il contratto che lo legava alla Lazio.
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Mercato Lazio – Ecco a lista degli svincolati. Tare osserva…
Mercato Lazio: ci sono ancora gli svincolati da tenere sotto osservazione, il calciomercato delle squadre - e della Lazio - potrebbe non essere finito
Mercato Lazio - L'occhio di Tare sugli svincolati
MERCATO LAZIO - Ma potrebbe non essere finita qua, dicevamo. Sì, perché c'è ancora il mercato degli svincolati a tenere banco: giocatori senza contatto che possono essere ingaggiati in qualsiasi momento della stagione. La lista è ricca e all'interno di essa spiccano anche nomi di una certa importanza: da Diego Costa svincolatosi dall'Ataletico Madrid passando gli ex Milan Pato e Robinho fino ad arrivare all'inglese Daniel Sturridge. Poi c'è Ezequiel Garay, un nome sempre presente nel taccuino di Igli Tare: il difensore ex Valencia è svincolato e dietro di lui c'è sempre l'ombra di Jorge Mendes - un agente che ha ottimi legami con la Lazio - quindi è sempre bene tenerlo sott'occhio come profilo, se le cose dovessero ulteriormente peggiorare sul fronte difesa Lazio, il nome dell'argentino potrebbe anche tornare in auge. Ma non sembrano essere questi i piani della Lazio, al momento. La società biancoceleste è soddisfatta di com'è andato il mercato di gennaio ed a meno di clamorosi avvenimenti - come l'infortunio di altri titolarissimi - non c'è l'intenzione di tuffarsi nel mercato degli svincolati. L'indice di liquidità, d'altronde, docet. Un vero peccato, visto che nel novero dei nomi ci sono altri giocatori interessanti oltre a quelli già citati, ad esempio: Musa, Ramires, Pablo Piatti, Asamoah, Alex Texeira, Samir Nasri e l'ex Lazio Romulo. Quest'ultimo è già stato accostato ad un possibile ritorno ad inizio gennaio. Per il momento però, Tare, osserva. E nulla più.
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