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Zaccagni rimane un obiettivo biancoceleste
Fra i pezzi pregiati del prossimo calciomercato ci sarà certamente Mattia Zaccagni, trequartista del Verona che veniva dato praticamente per acquistato dal Napoli. Le cose, però, non stanno esattamente così. Ci ha pensato il suo agente Fausto Pari a spiegare meglio la situazione attuale. Ecco le sue parole ai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli: "C'è stato un grande corteggiamento, incessante, a gennaio, da parte di De Laurentiis. Poi però non se n'è fatto nulla perché il club campano non aveva le risorse per chiudere l'operazione.
Era stata imbastita un'operazione per giugno, un affare simile a quello per Rrahmani dello scorso anno, ma non si è arrivati all'intesa perché il mercato è stato improvvisamente accantonato dai partenopei, che avevano altro a cui pensare. L’interesse è forte e c’è tuttora, ma di queste cose bisogna parlare con Giuntoli”. Insomma il club di ADL sembrerebbe rimanere in pole per il gioiello di casa Setti, anche se la Lazio rimane tuttora in corsa. Il discorso è sempre lo stesso, chi più offre se lo porta a casa. La differenza potrebbe farla proprio la qualificazione in Champions che Napoli e Lazio si stanno giocando all'ultimo sangue con altre innumerevoli pretendenti.
I numeri di Zaccagni con il Verona, 5 gol e 7 assist, giustificherebbero un investimento importante che i capitolini potrebbero compiere anche a fronte di una cessione pesante, vedi Luis Alberto, Milinkovic o Correa. Il 25enne di Cesena per caratteristiche assomiglia al Mago e al Tucu, ma non possiede la fisicità del Sergente. Gli estensi non lo lasceranno partire per meno di 20 milioni. Chissà che questa volta il decantato rapporto idilliaco fra Lotito e Setti non possa portare a risultati concreti, non come nel caso di Kumbulla.
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