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Marcos Antonio e Maximiano
Rischia di durare appena una stagione l’avventura alla Lazio di alcuni degli acquisti della scorsa estate. Sono già diventati colonne della squadra biancocelesteProvedel, Romagnoli e Casale. Sta subendo Gila e sta aumentando lo spazio per Cancellieri. Discorso diametralmente opposto per Maximiano e Marcos Antonio, protagonisti di destini simili ma non identici.
Vive di nuovo un momento difficile il portiere portoghese. Prima l’esclusione anche dalle partite di coppa, con Sarri che ha preferito schierare Provedel nella trasferta in Olanda. Poi il recupero quasi forzato del portiere ex Spezia per schierarlo titolare al derby e relegare ancora in panchina l’ex Granada. Una stagione iniziata nel peggiore dei modi contro il Bologna e se possibile proseguita anche peggio. Sarri si era opposto alla sua cessione in inverno, quando il Nottingham Forest proponeva milioni importanti che avrebbero permesso di rientrare dell’investimento ma avrebbero lasciato troppo scoperta la porta biancoceleste. Non si opporrà invece in estate: in caso di offerte Maximiano sarà lasciato andare, con Caprile e Audero nei radar per sostituirlo.
Diverso il discorso per Marcos Antonio. Primo acquisto, bloccato di fatto a fine maggio quando la Lazio immaginava altri protagonisti in mezzo al campo. Sarri apprezza molto le doti del brasiliano, che pure ha vissuto qualche momento complesso per alcune difficoltà nell’ambientarsi. Lasciarlo andare non è affatto una priorità, ma una cessione è tutt’altro che esclusa. Se la Lazio dovesse riuscire a rientrare dell’investimento fatto l'addio potrebbe davvero arrivare, scrive Il Messaggero. Con Torreira che rimane sempre un nome caldo nella lista di Sarri, nonostante il recente trasferimento al Galatasaray.
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