La Lazio è impegnata nel calciomercato ma per adesso sono stati fatti pochissimi nomi per il possibile acquisto di un difensore. I biancocelesti sembravano interessa a Daniele Rugani della Juventus ma i bianconeri potrebbero decidere di tenerlo in rosa e dargli una seconda opportunità.
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Calciomercato Lazio, sfuma un obiettivo per la difesa
La Lazio è impegnata nel calciomercato ma per adesso sono stati fatti pochissimi nomi per il possibile acquisto di un difensore. I biancocelesti sembravano interessa a Daniele Rugani della Juventus ma i bianconeri potrebbero decidere di tenerlo...
Verso la fine dello scorso campionato di Serie A, la Lazio era in contatto con l'Hellas Verona per provare ad imbastire una trattativa per uno dei difensori che componevano la retroguardia di Ivan Juric. Il nome in questione è quello del classe 2000 Matteo Lovato.
Lovato era entrato nei radar di Tare per l'ottima stagione passata con la maglia dell'Hellas Verona e sembra che addirittura la Lazio avesse presentato un'offerta per il giovane difensore italiano. Dopo le 24 presenze con i gialloblu, Lovato ha attirato l'attenzioni di molti top club della Serie A che sognavano di acquistarlo per comporre la loro linea difensiva.
L'offerta della Lazio
A fine giugno, la Lazio aveva presentato un'offerta da 5 milioni al Verona includendo anche il cartellino di Mohamed Fares. L'offerta fu respinta perché il Verona valutava il cartellino del suo centrale di difesa intorno ai 18 milioni di euro e la proposta della Lazio è stata considerata inadeguata.
Dove andrà Lovato?
Nella giornata di oggi, sembra che l'Atalanta di Gasperini abbia trovato un accordo con l'Hellas Verona per portare a Bergamo Matteo Lovato. L'offerta dell'Atalanta si aggira intorno agli 8 milioni di euro più altri 3 milioni di bonus che porteranno Lovato a vestire la maglia dei bergamaschi. Così facendo, l'Atalanta, si rinforza in previsione della probabile cessione di Romero per una cifra intorno ai 50 milioni di euro.
Il profilo di Lovato poteva essere molto utile al progetto di Sarri. Il connubio tra la richiesta troppo alta del Verona e la poca esperienza del calciatore hanno portato Igli Tare a decidere di virare su altre trattative.
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