Mercato Lazio, la verità di Lotito su Sergej e il Mago e la posizione di Sarri

Lotito annuncia che il mercato in entrata della Lazio è completo e finito, Sarri spera ancora in una ciliegina sulla torta. Comunque vada a finire il discorso Emerson Palmieri, la ciliegina potrebbe arrivare comunque da altri fronti. Un terzino sinistro farebbe comodo, ma ancor più utile sarebbe riuscire a trattenere a Formello Sergej Milinkovic-Savic. Che il Sergente abbia aperto all’idea di andare a giocare in Champions non è più una notizia. Discorso diverso per ciò che arriva da un mercato che si sta rivelando poco interessato al calciatore serbo.

Su Milinkovic continuano a girare voci riguardo possibili squadre interessate, ma nessuna al momento lancia un affondo concreto. Tutti lo vogliono, nessuno attacca e la Lazio se lo tiene ben stretto, senza alcun tipo di dispiacere. “A quella cifra non lo vendo, vale molto di più”. Questa la risposta del presidente Lotito sulle colonne de Il Messaggero, non una promessa ma un avviso chiaro. Basta questo ai tifosi della Lazio per il momento, mentre il countdown che porta alla sera del 1 settembre continua a scorrere lentamente. Non basta forse a Sarri per stare tranquillo: la paura del tecnico rimane quella di un’offerta last-minute che rovinerebbe i progetti. Quali siano invece i progetti per il futuro in caso di permanenza a oggi è difficile dirlo. Al momento Milinkovic e il suo entourage non hanno aperto al rinnovo, chissà che qualcosa non possa cambiare dal 2 settembre.

Più chiari infine i progetti di Luis Alberto. Lo spagnolo è stato sedotto e al momento abbandonato dal Siviglia. Forse definitivamente, a sentire Lotito: “Il nostro mercato così è completo e finito. Anche perché rimarrà pure Luis Alberto”. Il patron blinda il Mago, che intanto ha avuto un altro confronto con Sarri dopo le vicende della scorsa settimana. Andrà in panchina con il Bologna, il suo comportamento non è piaciuto al tecnico. Poi si ritaglierà il suo spazio, comunque importante, nella Lazio della nuova stagione. Anche se Sarri continua a sognare Ilic. Ma il serbo, seppur bloccato, è destinato a rimanere insieme a Zielinski un nome rimasto sulla lista: molto difficile nonostante l'entusiasmo collettivo pensare a un colpo così importante senza uscite pesanti.