Mercato Lazio, Lotito blinda Luis Alberto: a giorni la firma. Milinkovic…

Non solo mercato in entrata. Attenzione alle stelle in questo momento anche sui rinnovi di contratto dalle parti di Formello. Lotito vuole blindare i suoi talenti. Da Pedro a Felipe Anderson, ma non solo. Da blindare c’è anche Zaccagni: ieri l’ex Verona ha sposato la compagna, presenti diversi calciatori della Lazio (Immobile, Cataldi, Romagnoli, Casale) ma anche Radu e il presidente Lotito. Chissà che allora il patron non abbia portato buone nuove in dono al calciatore, fresco marito. Sul tavolo, però, c’è anche un altro rinnovo importante, Cittaceleste ve lo aveva anticipato già ieri: Lotito non aspetta e blinda subito anche Luis Alberto.

Le sirene d’Arabia, con il Qatar pronto a scippare il Mago alla Lazio, hanno spinto il presidente biancoceleste ad accontentare subito lo spagnolo. Per questo già nella prossima settimana il calciatore è atteso nella Capitale per mettere la propria firma su un rinnovo fino al 2027 per 4 milioni di euro a stagione. Un segnale forte da parte di Lotito, che quindi non aspetta di definire il destino di Milinkovic per proporre il rinnovo promesso allo spagnolo. Per quanto riguarda invece Sergej, il calciatore rimane conteso da Inter, Juve e Milan. I tre club però continuano a giocare al ribasso, con i bianconeri che al momento sembrano l’unico club pronto a proporre un’offerta concreta seppur da soli 25 milioni di euro.

Una cifra bassa, Lotito lo sa ma sa anche che difficilmente ora riuscirà a strappare anche solo 40 milioni per il cartellino del giocatore. Rovella non sarà parte della trattativa, è blindato da Allegri. Potrebbe invece essere inserito Pellegrini, per il quale ieri è scaduto il termine ultimo del riscatto. Limitando le entrate cash, però, Lotito e la Lazio difficilmente potranno virare sul colpo grosso a centrocampo: il preferito rimane sempre Frattesi, che è però vicinissimo all’Inter e che viene valutato oltre 30 milioni dal Sassuolo. Sullo sfondo invece sempre Zielinski e Loftus-Cheek: entrambi sono in scadenza nel 2024, motivo per il quale il cartellino potrebbe non osare troppo sulle finanze. Discorso diverso invece per gli ingaggi, alti per entrambi i giocatori. I prossimi giorni in questo senso potranno rivelare molto: il ritiro si avvicina, la Lazio non vuole perdere altro tempo.