Mercato Lazio, Lloris: suggestione di lusso. Ma due ostacoli frenano il tutto

Un altro campione del mondo, dopo Pedro, alla corte di Maurizio Sarri. Nella giornata di ieri è rimbalzata un'indiscrezione, poi confermata, sull'interesse della Lazio per Hugo Lloris. Il portiere, che nel 2018 ha alzato al cielo di Mosca la seconda Coppa del Mondo nella storia della Francia, non è più titolare nel Tottenham. Il classe '86 è però convinto di poter mettersi ancora in gioco ad alti livelli, nonostante i 37 anni. Lloris rappresenterebbe un colpo di livello assoluto per l'esperienza che porterebbe nell'anno del ritorno in Champions League. Non bisogna dimenticare che poi Lotito lo aveva già trattato ai tempi del Nizza (prima del suo passaggio al Lione) nell'ormai lontano 2008.

Se, a distanza di 15 anni, il matrimonio è destinato a concretizzarsi è ancora tutto da vedere. Di mezzo infatti ci sono due ostacoli importanti. Il primo è rappresentato dall'interesse del Real Madrid che dopo l'infortunio di Courtois è a caccia di un nuovo numero 1 (anche se nel mirino c'è soprattutto Bounou del Siviglia). Il secondo, e più importante, è rappresentato da Maximiano. Il portiere portoghese ha chiesto di partire ma c'è un problema non da poco: alla Lazio non è ancora arrivata l'offerta ufficiale dell'Almeria da 9 milioni più bonus. Lloris arriverebbe praticamente a zero ma con la certezza di avere uno stipendio al livello dei 3.3 milioni percepiti al Tottenham (molto di più del titolare Provedel). Senza la partenza di Maximiano però l'arrivo del classe '86 è destinato a rimanere solo una suggestione, seppur di lusso.

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