Mercato Lazio, Simeone resta un’idea: Setti fissa il prezzo

Il mercato si sta scaldando e quello della Lazio non ha intenzione di essere da meno. Seppur a passi molto lenti, le trattative in corso potrebbero a breve subire un'importante accelerata. Sul fronte Carnesecchi la società sta dimostrando di voler considerare ogni piccola sfaccettatura post operazione. Si è mosso il presidente Lotito in persona che, con una chiamata al professor Porcellini (chirurgo che ha operato il portiere classe 2001), ha voluto avere certezze e garanzie in merito al recupero di Carnesecchi. Avanti tutta per il ragazzo di Rimini e la trattativa con l'Atalanta non è destinata a spegnersi. Oltre ad un reparto difensivo interamente da rifare, tiene banco poi la questione legata al vice Immobile. Il tema, in casa Lazio, persiste da mesi e tra il sogno Mertens e l'opzione Caputo, negli ultimi giorni il nome del Cholito Simeone ha trovato dello spazio.

Lotito-Setti

L'asse tra Verona e la Capitale è caldo da settimane, mesi se si pensa che Casale era un'obbiettivo biancoceleste già da gennaio. Tra i due presidenti (Lotito e Setti) i rapporti sono ottimi e sebbene su Ilic la volontà di Setti sia anche quella eventuale di scatenare un'asta, su Casale la strada sembra tracciata. In attesa di evoluzioni anche sul fronte Simeone ci sono novità. Setti, dopo averlo riscattato dal Cagliari per 10,5 milioni di euro, ha fissato il prezzo di 15 milioni di euro.

Tre squadre

Stando a quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport, sul figlio d'arte ci sarebbero gli occhi di più di una pretendente. Oltre all'interesse della Lazio, infatti, anche Napoli e Siviglia sembrerebbero interessate all'argentino. Il prezzo è alto e l'idea che Lotito possa investire una tale somma per un calciatore che si accomoderebbe in panchina dietro Immobile sono basse. Tuttavia la situazione va comunque monitorata con costanza e non ci sono da escludere novità nelle prossime ore.