Lazio, il Lione deve vendere se vuole salvarsi: Cherki ora è in svendita?

Non è un segreto che la Laziosia sulle tracce di Rayan Cherki da qualche mese: dopo l'interessamento durante la scorsa sessione estiva, il trequartista classe 2003 di origini algerine è rimasto in Francia, nonostante sembrasse avere altre intenzioni, ed ha esteso il proprio contratto con l'Olympique Lione, con il nuovo accordo oggi siglato fino al 2026.

Certamente, questo lo possiamo dire, né lui né nessun addetto ai lavori si poteva attendere una sorta del genere per il suo Club: la sentenza della Direction Nationale du Controle de Gestion di retrocessione per un debito complessivo di oltre mezzo miliardo di Euro, precisamente 505,1 milioni, con pena sospesa qualora i transalpini saldassero le proprie passività, costringe il Lione ha fare i conti con la stretta attualità.

Per questo, il Presidente John Textor ha già espresso la volontà di voler vendere almeno cinque o sei dei 29 calciatori attualmente facenti parte della rosa de les gones. Cherki è certamente un nome spendibile per la causa, i rapporti già non idilliaci con il Lione e la volontà di andare a giocare in un altro club indirizzerebbero il ragazzo lontano dalla città in cui è nato e cresciuto.

La Lazio vigila, non ha ancora intavolato discorsi o altro, vuole prima capire le esigenze di mister Baroni e della sua rosa, il calciatore piace sia dal punto di vista tecnico che da quello tattico, andando a risolvere una mancanza creatasi la scorsa sessione di Calciomercato, quando non arrivò il trequartista intorno a cui sembrava essere stata costruito praticamente tutto l'impianto di gioco.

Potrebbe bastare una cifra tutto sommato contenuta per strapparlo al Lione: in pieno agosto, quando i colloqui tra i francesi e la Lazio sembravano essere fitti, la richiesta di 15 milioni di euro del Club proprietario del cartellino non trovò i favori dei biancocelesti, tantomeno di Fulham e Borussia Dortmund, le altre due concorrenti per il trequartista classe 2003. E con i tempi che corrono, la cifra potrebbe ribassarsi ulteriormente e rendere Cherki ancora di più un vero e proprio affare d'oro per chi riuscisse a prenderlo.