Mercato Lazio, Akgun: tecnica, velocità e altruismo per il sarrismo

Giorni di attesa, indiscrezioni (tante) passi in avanti, ad ora, pochi. Sul punto di chiusura era la trattativa legata a Marco Carnesecchi: il portiere classe 2001 era la prima scelta di Sarri ma negli ultimi giorni ha subito una lussazione alla spalla che lo terrà lontano dal campo per diverso tempo. In attesa dell'arrivo nella Capitale di Marcos Antonio la dirigenza biancoceleste continua sulle stratte già tracciate e di cui vi stiamo parlando ormai da settimane. Mentre continua lo stallo per Romagnoli, per cui bisogna necessariamente intervenire, come vi stiamo raccontando costantemente proseguono le trattative per Casale e si sta marcando con insistenza la pista che porta ad Ivan Ilic.

Dalla Turchia

Non con urgenza assoluta ma la Lazio ha tutta l'intenzione di intervenire anche per aggiustare l'attacco. Il capitolo vice Immobile è, ovviamente un argomento a parte. Un ulteriore intervento infatti andrà fatto per le ali. Tanti i profili monitorati e l'ultimo ha un profilo più che interessante. Yunus Agkun è il nuovo nome per la fascia biancoceleste. Classe 2000 di proprietà del Galatasaray si è messo in luce in SuperLig (massima serie turca) con la maglia dell'Adana Demirspor. Compagno di squadra di Balotelli e agli ordini di Vincenzo Montella il giovane turco ha brillato in questa stagione.

Derby di mercato

L'operazione non sarà, se si deciderà di affondare il colpo, affatto semplice. La concorrenza è di quelle storiche: Mourinho non disdegnerebbe l'esterno per rinforzare la sua Roma. Il costo del cartellino si aggira intorno ai 7 milioni di euro. Cifra, dunque abbordabile per le casse laziali che dovrà compiere le giuste valutazioni. Fondamentale sarà il tempismo per un giocatore che come ha detto lo stesso Montella avrà un futuro più che roseo. Queste le sue parole alla Gazzetta dello Sport:

" E' forte, scattante, veloce, tecnico, sa fare assist e segnare, vede linee di passaggio e mira sempre agli angoli. Se è il nuovo Montella? Ancora no, ma se resta con i piedi per terra e continua a migliorare, lo può diventare. Peccato sia arrivato solo in prestito, ora è tornato al Galatasaray. Non aveva mai giocato in SuperLig, l’ho lanciato io, ha chiuso con 9 gol e 17 assist ".