Mercato Lazio, per Immobile soffia ancora il vento d’Arabia. E la nuova norma…

"L'Arabia è una soluzione che avevo preso in considerazione quest'estate. Ora il mio pensiero non è più lo stesso di luglio". Le parole di Immobile sulla situazione attuale e quello che potrebbe essere il suo futuro ha di certo reso più frizzante una pausa Nazionale già particolarmente agitata. I tifosi della Lazio hanno per un attimo rivissuto le lunghe settimane che, quest'estate, hanno accompagnato il ritiro di Auronzo di Cadore. Immobile ha mostrato il suo lato più ferito, le difficoltà della passata stagione e dall'avvio di questa. Qualcuno forse ha scordato troppo in fretta i 198 gol arrivati in 306 presenze, oltre che alle decine di record stabiliti.

Non ha sciolto dunque le riserve Ciro Immobile in merito al suo futuro con lo spetto dell'Arabia Saudita che torna prepotentemente nella quotidianità dei tifosi biancocelesti. Questo perché il vento saudita, che quest'estate ha soffiato forte sul mercato europeo (bussando più volte in casa Lazio), è tutto tranne che placato. Dall'Arabia arrivano infatti nuovi interessamenti oltre a quello dell'Al-Shabab. A rischiare di complicare ulteriormente la situazione per i biancocelsti c'è la nuova norma pronta che permetterà ai club sauditi di poter aumentare i calciatori stranieri in rosa passando da 8 a 10. Al futuro Ciro ci penserà più avanti ma servirà rimanere saldamenti aggrappati a Formello per non volare via spinto dal vento d'Arabia.

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