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Calciomercato Lazio – Hysaj è al bivio: la società attende l’offerta giusta

redazionecittaceleste

Il team biancoceleste continua a muoversi sul mercato. Si prospetta una possibile rivoluzione sulle fasce: il punto

La società ha definitivamente concluso la sua prima parte di preparazione in vista della prossima stagione. Ora la squadra mercato deve dedicarsi completamente sia alle entrate che alle uscite. Nelle ultime ore si sta parlando di un'uscita che sorprenderebbe i più, il giocatore al centro dell'articolo è Elseid Hysaj. L'albanese ha lavorato duramente nel corso di questo ritiro, ma spesso le sue dichiarazioni non hanno fatto piacere. In queste ultime ore, diverse società si stanno mostrando interessate nei suoi confronti e vorrebbero provare ad aggiudicarselo. Sembrano arrivare soprattutto delle chiamate da parte delle Spagna, ma il presidente Claudio Lotito ha già fissato il prezzo del cartellino.

La richiesta della società

La dirigenza è stata chiara e per potersi aggiudicare le prestazioni del terzino arrivato la passata stagione dal Napoli. Ci vogliono ben cinque milioni di euro ed almeno che non arrivi questa cifra il giocatore resterà volentieri alla corte di Maurizio Sarri. Al momento sono due le squadre che sembrano aver mostrato il proprio interesse, come detto in precedenza arrivano entrambe dalla Spagna. La prima è il Villareal che è stato semifinalista nel corso dell'ultima Champions League e la seconda è il Valencia di Gennaro Gattuso. Ecco le motivazioni del possibile passaggio.

Il mister lo cerca

Dopo averlo avuto per diversi anni in quel di Napoli, il tecnico italiano potrebbe portarsi un suo fidato anche in un altro campionato come quello spagnolo. Ora bisogna convincere la presidenza (che sa facendo un progetto sui giovani) a puntare su un giocatore che ha passato la soglia dei trent'anni. Sicuramente stiamo parlando di una trattativa che non sarà facile e registrata in qualche ora, ma il mister ha voglia di fare il massimo per potersi aggiudicare un giocatore che conosce a memoria il suo stile di gioco. Una motivazione che ricorda molto quanto fatto da Maurizio Sarri solo una stagione fa.