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Folorunsho
Sei colpi in archivio, undici giorni alla fine del mercato e una Lazio convincente alla prima col Venezia. Ma, soprattutto, un Dele-Bashiru convincente e da applausi, come quelli che tributatigli dall’Olimpico nell’arco della gara e al triplice fischio. Forse anche per questo Baroni nel post partita si è dimostrato attendista: “Sappiamo che c’è da fare qualche uscita, poi valuteremo ma non tanto per fare”. La realtà è che un nuovo contatto con Giuffredi, agente tra gli altri anche di Folorunsho, andrà in scena a breve. Prima, però, ci sarà un vertice tra la società e Baroni per fare il punto a pochi giorni dal gong.
In ogni caso, rimane da convincere De Laurentiis ad accettare le condizioni della Lazio: l’obiettivo sarebbe quello di un prestito, possibilmente, biennale, con obbligo di riscatto. Una formula cara negli ultimi tempi ai biancocelesti, come dimostra in ultimo l’affare Dia. Le richieste sono già scese da 15 a 12 milioni, ma la Lazio vorrebbe riuscire ad abbassarla ulteriormente. I biancocelesti vorrebbero provare a chiudere il colpo, il calciatore sarebbe ben felice di tornare a Formello. Ma, prima, sarà importante assicurarsi di non affollare troppo il reparto non tanto per questioni di lista (Folorunsho, non ci sono mai stati dubbi su questo, è un prodotto del vivaio) quanto per questioni di spazio in campo.
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