Mercato Lazio, 24 ore di follia per Sow. Sarri e il retroscena con Picchioni…

di Gabriele Meuli

Un giovedì d'ordinaria follia. La vicenda rimane tuttora intricata, ma oggi può comunque arrivare la fumata bianca. La Lazio aspetta Sow: "Sto ancora aspettando i documenti che abbiamo spedito a Francoforte stamattina", diceva Lotito al Messaggero mercoledì notte. Mancava già allora solamente la firma del centrocampista, prima di fissare le visite mediche nella clinica di riferimento della società.

Da ieri mattina, però, le prime voci provenienti dall'estero che non lasciano per nulla tranquilli i tifosi biancocelesti. L'inserimento del Siviglia è reale, ma la società rimane fiduciosa. C'è l'accordo sia con la società che con l'agente del giocatore svizzero, assicurano da Formello. Ad intricare ulteriormente la situazione, però, è la posizione di Sarri. Il tecnico non ha infatti apprezzato il comportamento di Lotito in questa circostanza. Il presidente ha infatti comunicato al tecnico (tramite una telefonata di Picchioni) l'acquisto del giocatore solamente una volta chiuso l'affare. L'uomo di fiducia sul mercato di Sarri aveva segnato il nome di Sow su una delle prime liste di giugno, salvo poi lasciarlo lì senza approfondimenti.

Le prossime ore saranno quindi decisive per la decisione finale di Sow. I documenti sono arrivati in Germania, manca solamente la firma del giocatore per dare il via alla nuova avventura biancoceleste. Ciò che è certo, ed è il motivo per cui è arrivato l'ok di Sarri, è che il suo arrivo non escluderebbe altri scenari a centrocampo. E che, come vi avevamo anticipato, non c'è stata nessuna telefonata del tecnico al calciatore.