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Fabiani
Cambia la guida tecnica e di conseguenza cambiano le strategie estive della Lazio. Non più due seconde punte a supporto del centravanti, Baroni può optare per il 4-2-3-1, modulo con cui ha centrato il capolavoro salvezza con il Verona. Con il tecnico fiorentino Zaccagni, Isaksen e i calciatori designati per agire dietro la punta con Tudor, torneranno presumibilmente a giocare esterni, lasciando un buco nel ruolo di trequartista. A maggior ragione dopo le uscite imminenti di Luis Alberto e Kamada. Ecco perché trovare un nuovo numero 10 è una priorità.
Si va avanti per Dele-Bashiru, che però ha caratteristiche diverse dal classico trequartista. Piace sempre Stengs, pista però che si è raffreddata dopo l'addio di Tudor e inizialmente portata avanti proprio dall'entourage del tecnico croato. Ma l'affare potrebbe riaccendersi visto che l'olandese è seguito dalla scuderia Raiola, con cui la Lazio ha lavorato spesso negli ultimi anni. È spuntata la candidatura di Cristo Muñoz Lopez, classe 2005 del Barcellona, così come quella che porta al talentuoso marocchino classe 2004 di proprietà del Genk, El Khannouss. Tra i profili seguiti già da tempo c'è sempre Colpani, autore di una stagione super a Monza. Diversi nomi sul tavolo, ancora pochi affari concreti. La Lazio, però, (quasi) orfana di Luis Alberto è chiamata ad assecondare Baroni e a tutelarsi con l'arrivo di un nuovo numero 10.
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