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Calciomercato, che ha fatto la Lazio? Esuberi, acquisti e cessioni

Michele Cerrotta

Tante anche le cessioni, a partire dagli addi di Radu (fine carriera) e Romero (a zero al Milan) fino ad arrivare alla pesantissima - ma eccellente dal punto di vista economico - cessione di Milinkovic all’Al-Hilal per 40 milioni.

Tra i pali c’è stato l’addio di Maximiano in prestito oneroso (500mila euro) con obbligo di riscatto all’Almeria per 8,5 milioni. Ma anche quello di Adamonis, in prestito secco al Perugia. In difesa poi è arrivata a titolo definitivo la cessione anche di Nicolò Armini. Tra gli ex Primavera è stato ceduto anche Marco Bertini, andato alla Spal in prestito con diritto di riscatto e opzione per contro riscatto a favore della Lazio.

Stessa formula anche per Matteo Cancellieri (prestito oneroso a 1 milione, riscatto a 9), andato all’Empoli. Ceduto invece in prestito oneroso (500mila euro) con diritto di riscatto fissato a 3 milioni Akpa Akpro. È stato poi riscattato dall’Inter Acerbi, mentre Escalante è andato a titolo definitivo al Cadice. In Spagna anche Raul Moro, in prestito al Valladolid con diritto di riscatto che può diventare obbligo a determinate condizioni. Infine, anche l’addio di Marcos Antonio, in prestito al PAOK con diritto di riscatto. Non c'è ancora l'ufficialità per Furlanetto, ma il portiere è già a Fermo per il prestito alla Fermana. Svincolato invece Jony, che si è accordato con il Cartagena.