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Mercato Lazio, in difesa piace Ferrari ma si riflette su prezzo ed età

redazionecittaceleste

Passa il tempo e per una difesa da ricostruire passi in avanti non ci sono ma ad inizio luglio si partirà e il reparto dovrà essere fatto

AGGIORNAMENTO LUNEDÌ 13 GIUGNO ORE 10:59 - Continuano i lavori in casa Lazio in vista della prossima stagione. Sarri è stato chiaro con la società: vuole avere a disposizione già entro Auronzo quattro nuovi acquisti. Tra questi ovviamente i due centrali di difesa, con Romagnoli e Casale sempre in pole. Attenzione però agli altri profili e tra questi c’è una nuova conferma per un vecchio pallino. Stiamo parlando di Gian Marco Ferrari, difensore del Sassuolo da tempo nei radar biancocelesti. L’investimento, però, è importante per un rapporto tra età e prezzo. Si parla di almeno 7 milioni per un giocatore che ha superato i trent’anni. Il difensore del Sassuolo rimane quindi un’alternativa per il momento e non la prima scelta.

Il prossimo tre di luglio a Formello andrà in scena il classico raduno pre ritiro. Alla volta delle Tre Cime di Lavaredo si partirà il cinque luglio, con la giornata del quattro che sarà dedicata alla presentazione di due delle tre nuove magliette da gioco, le prime firmate Mizuno. Ma per il raduno mister Sarri ha delle aspettative ben chiare. Entro quella data, che ha il suo limite massimo nel giorno della partenza per Auronzo, il tecnico biancoceleste vuole avere almeno tre colpi a disposizione (portiere e due centrali di difesa) oltre al già laziale Marcos Anronio. I nomi in lizza sono tanti ma ora il tempo comincia a stringere e il rischio beffa è dietro l'angolo.

 

Romagnoli e Casale

I due grandi nomi che ormai occupano, da mesi, il taccuino biancoceleste sono quelli di Nicolo Casale e Alessio Romagnoli. Per il primo gli ottimi rapporti tra Lotito e il presidente scaligero Setti potrebbero rendere più agevole la trattativa per il difensore del Verona. Sarri vede nel difensore classe '98 grandi potenzialità e vorrebbe averlo per farlo crescere. L'operazione, avviata ma ancora in stand-by, sta cominciando a scaldarsi e ad oggi si ragiona su prezzo e formula con la convinzione, quella della dirigenza biancoceleste, di ricevere il sì prima della data limite pre Auronzo. Più delicata la questione legata al capitano del Milan. Trattativa che, come vi abbiamo detto, è legata alla cessione di Acerbi. L'accordo si può trovare a 2,7/2,8 milioni l'anno. Una vera occasione a cui fa seguito la non meno importante fede biancoceleste di Romagnoli. Ma il tempo non è infinito come non la è la pazienza: entro due settimane Romagnoli potrebbe iniziare a valutare anche altre offerte e la beffa avrebbe del clamoroso.

 

Dalla Premier

Tante anche le alternative vagliate. L'ultimo nome, dall'Inghilterra, è una vecchia conoscenza, in termini teorici. E' tornato di moda, infatti, il nome di Dendoncker oggi in forza al Wolverhampton, già nel mirino della Lazio nel 2018 quando vestiva la maglia dell'Anderlecht. Il calciatore belga utilizzato anche come mediano e persino mezzala in Premier ricopre con costanza il ruolo di difensore centrale. La fattibilità dell'operazione è molto bassa visto l'ingaggio elevato e un contratto che, sebbene sia in scadenza nel 2023, ha un'opzione di rinnovo di un anno. Sempre dalla Premier un nome accostato alla Lazio è quello di Issa Diop, classe '97 nato il 9 gennaio. Data ben conosciuta alla Lazio in quanto sia proprio quella della nascita del club nel lontano 1900. Poche le conferme su Diop ma chi sa se per via della data non possa avere la Lazio nel suo destino come successo cinque anni fa a Lucas Leiva.