Calciomercato, ecco il piano della Lazio. E l’indice di liquidità…

Un colpo per inseguire il sogno Champions e continuare a volare in Europa League. Lo chiede la piazza, lo auspica Baroni, lo cercano Lotito e Fabiani. Il lungo infortunio di Vecino e gli altri acciacchi del resto della rosa - al netto di una coperta comunque corta a centrocampo - hanno convinto la Lazio a cercare un rinforzo nella sessione di mercato di gennaio. Eppure tra volontà e realizzazione potrebbe esserci una lunga strada impervia.

I requisiti richiesti dal patron biancoceleste vanno infatti verso un profilo di talento, Under 22, che costi poco e che possa essere pagato a partire dai prossimi due anni ma non in questo calciomercato invernale. Più che un identikit a oggi sembra si cerchi un miracolo, perché ancora una volta la Lazio si trova di fatto incastrata nel labirinto dell’indice di liquidità, una formula cervellotica che in poche parole obbliga i biancocelesti a spendere esattamente l’incasso proveniente dalle uscite di gennaio.

Un incasso che, salvo sorprese o sacrifici non in programma, rimarrà pari a zero. Potrebbe esserci, però, anche una seconda via: quel versamento personale da parte di Lotito già avvenuto in passato ma a oggi neanche lontanamente preso in considerazione dal presidente biancoceleste. Che, insieme a Fabiani, prenderà comunque una decisione auspicabilmente risolutiva nei giorni immediatamente successivi al derby.