Mercato Lazio – Si valuta un cambio in difesa: Vavro out, dentro…

Negli occhi ci sono ancora i tre goal, la prova di forza di Milinkovic che dopo lo svantaggio ha subito ripreso la partita e trascinato i compagni. Una bella Lazio quella di ieri sera, tutto sommato. Soprattutto considerando le difficoltà e il tempo richiesto da Sarri per far vedere quella che sarà la sua idea di calcio e di squadra. Ma per alcune risposte positive ne sono arrivate anche altre non esaltanti. In particolar modo, ha ballato molto la difesa, che deve sicuramente ancora registrare movimenti e feeling con la linea a quattro. E proprio in questo reparto, stando alle ultime notizie, Lotito starebbe valutando movimenti last-minute.

Prima la cessione

Era tornato a Roma dal prestito all’Huesca con tutta la voglia di farsi valere, Denis Vavro. Ma il centrale slovacco sembra non avercela fatta. Dopo essere stato bocciato da Simone Inzaghi, a quanto pare anche Maurizio Sarri sembrerebbe non convinto dell’affidabilità del giocatore. Patric lo ha rapidamente superato nelle gerarchie, pur giocando non esattamente nel ruolo naturale, e Vavro è così finito fuori dalla lista provvisoria per la Serie A. Per questo la Lazio starebbe valutando una sua cessione che, però, almeno fino a gennaio dovrà avvenire in Italia. Solo in questo modo, infatti, i biancocelesti potranno ancora ottenere i vantaggi legati al decreto crescita. E allora attenzione particolare al Torino. I granata sarebbero sul punto di cedere LyancoalSouthampton e, come riporta Repubblica, starebbero concretamente pensando a Vavro come sostituto.

Poi l’acquisto

Con l’addio di Vavro, la Lazio avrebbe sicuramente più facilità a intervenire nuovamente sul mercato, andando a rinforzare il pacchetto arretrato. Attenzione allora alla pista calda, che porta in Svezia e precisamente al Malmoe. Lì gioca infatti Anel Ahmedhodžic, difensore svedese naturalizzato bosniaco che, secondo Il Messaggero, piace molto alla Lazio. Su Ahmedhodžic sarebbe vivo anche l’interesse di Napoli e Atalanta, a testimoniare ulteriormente come il giocatore possa rappresentare un investimento interessante. Anche perché, e non è una cosa da sottovalutare, Ahmedhodžic è un classe ’99 comunitario e, quindi, potrebbe aggregarsi alla squadra senza occupare alcun posto nella lista per la Serie A.