Mercato Lazio, Coutinho più di una suggestione: si muove l’agente, però…

Non solo un sogno di una notte di mezza estate. Philippe Coutinho sembra non essere solamente una suggestione figlia di una campagna trasferimenti quanto mai incerta. Qualcosa di concreto, una timida e fragile base sembra infatti esistere, anche se bisogna specificare che per ora non si parla affatto di nessuna trattativa. Tutt’altro: l’ipotesi resta assolutamente in salita ma, per lo meno, qualcosa di vero c’è. Tutto parte dalla svendita totale in atto in casa Barcellona. Il club blaugrana è alle prese - cosa universalmente nota, dopo l’addio di Messi - con la crisi più grave della sua storia. Le casse sono in gravissima crisi e, quindi, è diventato necessario alleggerire il più possibile le spese. 

La situazione in Spagna

Nel momento in cui il Barcellona si è trovato costretto ad accettare l’impossibilità di depositare il nuovo contratto di Messi è crollata qualsiasi certezza. Ma i segnali arrivavano già da tempo e a farne le spese sono stati, sono e saranno tanti giocatori sotto contratto con il club. Tra questi Pjanic e, soprattutto, Coutinho. Il brasiliano, come spiega il Corriere dello Sport, ha un ingaggio pesantissimo, da circa 10 milioni a stagione. Pur di alleggerire le spese, i blaugrana sarebbero disposti a concedere una liquidazione tutt’altro che economica. L’idea, infatti, sembra essere quella di versare sul conto del brasiliano più della metà dello stipendio che percepirebbe in blaugrana nei prossimi due anni, quelli di validità dell’attuale contratto.

Qui casa Lazio

Bisogna partire da un presupposto: l’agente del brasiliano, Kia Joorabchian, è lo stesso che lo scorso anno ha portato a Formello Andreas Pereira. Il canale di comunicazione è quindi già solido e, proprio per questo, Coutinho sarebbe stato direttamente proposto alla Lazio. L’occasione è ghiotta, senza alcun dubbio: dipendesse solo dal puro istinto, e non anche dalla logica, Tare e Lotito direbbero immediatamente di sì. Ci sono però degli ostacoli. 

Primo, Mundo Deportivo è convinto che l’opzione non scaldi il cuore del giocatore. Secondo, deve comunque partire Correa, non c’è possibilità di una compresenza dei due nella rosa. Terzo, anche arrivassero i presupposti necessari, c’è da vincere la concorrenza dalla Premier, dove si registrano diversi club interessati. Insomma: considerando anche le agevolazioni del decreto crescita, a determinate condizioni un tentativo potrebbe per lo meno essere fatto. Tuttavia, per ora, il nome di Coutinho rappresenta solo qualcosa di più concreto di una semplice suggestione. Tuttavia, in una sessione di mercato pazza, è impossibile escludere qualsiasi scenario: le prossime settimane saranno allora cruciali.