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Fabrizio Corsi
E' ormai chiaro in casa Lazio: il mercato estivo è da 7 in pagella ma avrebbe potuto essere più alto se la società fosse riuscita a mettere la ciliegina sulla torta. In termini meno metaforici l'acquisto di un terzino sinistro di ruolo avrebbe permesso a Sarri di avere una squadra praticamente completa in ogni suo reparto (evidente il peso dell'assenza di un vice Immobile nonostante Cancellieri). Al termine della sessione estiva di calciomercato, tuttavia, il terzino non è arrivato e il discorso con ogni probabilità è stato rinviato al prossimo gennaio. Emerson Palmieri è stato a lungo il grande nome accostato ai biancocelesti, accasatosi poi al West Ham in due nomi in auge in casa Lazio rimangono Valeri della Cremonese e Parisi dell'Empoli. In merito al terzino agli ordini di Zanetti ha parlato il presidente dell'Empoli Fabrizio Corsi.
"Ascolto spesso domande di mercato intorno ai giocatori dell'Empoli, ma non voglio neanche prenderle in considerazione. Mi fanno solo arrabbiare e mi rompono le scatole. Il mio compito di presidente è proteggere i miei ragazzi e, in generale, tutto l'ambiente empolese, che per me è un patrimonio da salvaguardare. Parisi alla Lazio? È proprio una di queste domande. A gennaio non se ne parla proprio, per il motivo appena spiegato"
Prima di chiudere il suo intervento il patron azzurro, che con Lotito è grande amico, ha voluto parlare di Sarri che lui stesso scelse per la guida tecnica dell'Empoli dal 2012 al 2015 che è riuscito nel riportare in Serie A la squadra toscana:
"Per me è un'icona del calcio italiano .Continua ad essere un maestro di campo come lo era stato qui da noi. Lotito ha scelto il meglio, mentre altri hanno optato per tecnici che anziché il campo preferiscono allenare stampa e tifosi"
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