Il mercato di gennaio si concluderà ufficialmente lunedì prossimo alle 20:00. Entro quella data, la Lazio spera di riuscire a chiudere per almeno un colpo in entrata. Tra i reparti che necessitano di una sistemata, oltre alla difesa, c'è anche l'attacco. Ora che Vedat Muriqi sembra ormai pronto al trasferimento al Maiorca, la società biancoceleste si sta guardando intorno alla ricerca di un nuovo innesto nel reparto avanzato. Il nome preferito da mister Maurizio Sarri sembrerebbe essere quello di Aleksej Miranchuk dell'Atalanta. Il calciatore russo nato nel 1995 nello scacchiere tattico dell'allenatore biancoceleste ricoprirebbe il ruolo di esterno d'attacco. Ma all'occorrenza anche quello di prima punta al posto di Ciro Immobile. Per questo il tecnico ha visto in lui il sostituto perfetto del Pirata. Tuttavia, la trattativa avrebbe subito una brusca frenata proprio da parte del patron atalantino.
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Mercato Lazio, Lotito rassicura: “Adesso scendo in campo io”
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La situazione
Per quanto riguarda la difesa, invece, il nome preferito è sempre quello di Nicolò Casale. Ciononostante, anche qui l'Hellas Verona si sarebbe messo di traverso. Al punto che la società avrebbe chiuso ad ogni suo possibile trasferimento già in questa sessione invernale di mercato. Oltre a lui l'altro nome per il reparto arretrato è quello di Dimitrije Kamenovic. Al club già da quest'estate ma ancora non inserito in lista. La Lazio spera di chiudere anche quest'operazione così da mantenere buoni i rapporti con il suo procuratore Mateja Kezman.
Tocca a Lotito
Il mercato in entrata, però, resta bloccato ancora dall'indice di liquidità. Questo significa che se la Lazio non ha ancora affondato il colpo è dovuto a problemi di natura finanziaria. Per sbloccare la situazione la società ha bisogno di cessioni importanti oppure dell'intervento del presidente Claudio Lotito. Il numero uno biancoceleste, proprio poco fa, ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni alle colonne de Il Messaggero dove ha rasserenato i tifosi: ""Purtroppo negli ultimi due giorni sono stato impegnato ma adesso scendo in campo io. Faremo qualcosa sul mercato". Un messaggio chiaro che lascia ben sperare.
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